Di Natale: “Totti non entra a Trigoria? Una vergogna. I miei eredi in Serie A sono…”

Intervistato da Il Corriere dello Sport, Antonio Di Natale, attuale allenatore dello Spezia Under-17, ha affrontato diversi temi legati al mondo del pallone. Presente, passato e futuro nelle dichiarazioni dell'ex attaccante anche dell'Udinese.

PASSATO - "Rifiuto alla Juventus? A Udine stavo bene. Sia io sia la mia famiglia. Se avessi accettato la Juventus è chiaro che la mia vita sarebbe cambiata, ma non so se in meglio o in peggio- Magari avrei fatto 300 gol anziché 209,  ma la felicità non la consideri? Giocare felici è il primo concetto che cerco di trasmettere ai miei ragazzi".

TOTTI - Poi, spazio anche all'amico Francesco Totti: "Ho letto che quando accompagna il figlio a Trigoria resta fuori ad aspettarlo in macchina. Secondo me è uno scandalo, è una colossale vergogna. Totti ha fatto la storia della Roma, Totti è la Roma e dentro il centro tecnico dovrebbe essere costruita addirittura la sua statua".

FUTURO - Passando al presente e al futuro, ecco chi potrebbe essere il prossimo "Di Natale" della Serie A: "Di sicuro Mertens, ha addirittura le mie stesse movenze. Mi assomiglia in tutto, anche per come sa arrivare in area di rigore. Poi, Insigne. Anche Lorenzo ha qualcosa di mio".