Domenech e la testata di Zidane a Materazzi: “Di notte ci penso ancora. Magari se…”

Il 2006 è senza dubbio un anno che in Italia tutti gli sportivi e amanti di calcio ricorderanno per tutta la vita. L'anno della vittoria del Mondiale, con la Nazionale di Marcello Lippi in grado di battere la Francia, all'epoca guidata da Raymond Domenech. Proprio l'ex CT è tornato a parlare di quella gara ed in particolare della famosa testata di Zinedine Zidane a Marco Materazzi.

A Olé, l'ex allenatore della Nazionale francese ha detto: "È stato come quando cade un aereo, quello che è successo è stato una catastrofe che nessuno si è davvero spiegato. Non c'erano problemi, la squadra stava bene, nessuno sa esattamente perché è successo. Non sappiamo cosa gli è accaduto, la pressione per lui era molto forte perché era la sua ultima partita", il commento dell'ex CT.

E ancora: "Certe volte mi alzo la notte e mi dico: 'se avessi parlato di più con lui prima, per spiegargli quello che poteva succedere...'. Ma non potevo immaginare che sarebbe finita così. Se la gente avesse sentito tutto quello che ho detto all'arbitro in quel momento, sarei stato squalificato per dieci anni. Ma è la sua storia, Zidane non ne ha mai parlato con nessuno e non vuole farlo. Nessuno saprà mai cosa gli è passato per la testa", ha raccontato Domenech.