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Empoli, Carli: “Sarri deve essere più paraculo, rischia di mandare messaggi sbagliati”

"Sarri si è lanciato da solo perché è bravo, io non ho lanciato nessuno"

Redazione ITASportPress

Marcello Carli, direttore generale dell'Empoli, ha parlato a Radio Crc anche dell'allenatore del Napoli Maurizio Sarri, che dal 2012 al 2015 è stato il tecnico della squadra toscana: "Sarri si è lanciato da solo perché è bravo, io non ho lanciato nessuno. Le gerarchie del campionato sono chiare: c'è una squadra che è favorita e si chiama Juventus che viene da cinque scudetti consecutivi. Perdere Milik non è una buona notizia per il Napoli, ma gli azzurri hanno le risorse giuste per fronteggiare in parte a questa situazione anche se non è semplice. Se l'Empoli ha 4 punti la responsabilità è anche mia. Sono molto legato a Sarri e Spalletti e sono convinto che siano tra i quattro allenatori più bravi italiani. Con Luciano ci ho giocato insieme, per me sarà una soddisfazione vederli di fronte sabato. Anche loro però commettono degli errori a fine gara. Gabbiadini? Sarri deve essere più paraculo, gliel'ho anche detto. Gli dico sempre che non è più in una squadra piccola e che rischia di mandare dei messaggi sbagliati. Poi come persona deve restare così come è perché è un fuoriclasse".