FIGC, Tavecchio: “Balotelli in Nazionale. Razzista? In Togo raccolsi 100 milioni”

Intervistato da Il Resto del Carlino,Carlo Tavecchio, presidente della FIGC, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

RAZZISMO -"A chi mi accusava di razzismo ho risposto documentando il mio impegno in Africa, nel Togo, dove con un amico frate di San Giovanni di Dio e con personaggi come Licia Colò, Fausto Papetti, Enzo Jannacci e Sammy Barbot abbiamo raccolto cento milioni e ridato vita a villaggi. Ho anche fondato due squadre di calcio: gli Sparvieri e le Aquile".

BLATTER -"Un giorno mi chiama e mi dice che deve darmi una medaglia d’oro, al valore di che non lo so. Vado a Zurigo e ci trovo l'FBI che si porta via quattro personaggi. Ohibò, cosa succede? Lì sono spaccati pro e contro Blatter, quasi tutti contro, mi dicono, ma poi Blatter viene rieletto da 130 nazioni su 211 e subito si dimette. Così passiamo dalla gestione monocratica di Re Blatter a quella democratica di Infantino. Blatter ha fatto crescere il calcio in altri tempi, ma la parte tecnica oggi è affidata a Boban e van Basten...".

EUROPEI UNDER 21 -"Si giocheranno in Emilia-Romagna e corrispondono ai nostri programmi di sviluppo: giovani talentuosi e italiani. Li vedremo a Bologna, Reggio Emilia, Cesena, a Udine per utilizzare uno stadio modello. E a San Marino, un'idea anche questa, no? Stiamo tornando al centro del mondo: la nostra Evelina Christillin è la prima donna europea in Fifa".

JUVENTUS -"Nel contenzioso con la Juventus non abbiamo alcun interesse a stravincere. È la prima società italiana. Dobbiamo chiudere la vertenza nel modo più tranquillo...".

BALOTELLI - "Ho sempre speso una parola buona per Balotelli, mi auguro che torni in Nazionale e che lo accettino...".