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Germania, Kahn attacca Löw: “Un errore far giocare Neuer”

Kahn (Getty Images)

L'ex portiere della Nazionale critica la scelta di non fare fiducia a ter Stegen

Redazione ITASportPress

Joachim Löw resterà alla guida della Germania nonostante la disfatta al Mondiale 2018. La Federazione ha deciso di far rispettare al tecnico il contratto fino al 2022, ma il ct campione del mondo nel 2014 è comunque nell'occhio del ciclone dei tifosi, increduli dopo la clamorosa eliminazione dopo la prima fase nonostante un girone non impossibile, ma anche di qualche addetto ai lavori.

Come il sempre schietto Oliver Kahn, che ha stroncato la scelta di Löw di dare fiducia come titolare in Russia a Manuel Neuer, nonostante il lungo infortunio al piede che ha tenuto fuori il portiere del Bayern Monaco di fatto per tutta la stagione, se è vero che l'ultima partita giocata dal capitano della Germania risaliva a settembre.

Kahn ritiene che si sarebbe dovuto puntare su Marc-André ter Stegen, reduce da un'ottima annata al Barcellona. Per motivi tecnici, ma anche di gestione dello spogliatoio: "Se un giocatore è infortunato per otto mesi, si allena un paio di settimane e gioca, so per esperienza personale che gli altri giocatori non la prenderanno bene. I giocatori vengono convocati per le prestazioni che forniscono o i campioni del mondo godono di un bonus? I motivi dietro alle convocazioni non sono del tutto condivisibili" le parole di Kahn in un'intervista alla ZDF.

Secondo Kahn, che ora fa l'opinionista tv, Löw non è neppure riuscito a dare un gioco alla Nazionale: "Vedendo giocare la Nazionale si percepivano impotenza e apatia, sembrava che i giocatori avessero idee diverse sul tipo di gioco da mettere in campo. Così si creano internamente gruppetti tanti gruppetti diversi". La strada per riconquistare la critica sarà lunga...

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