gazzanet

Giornalismo in lutto, addio ad Ignazio Scardina

Il volto noto della RAI è scomparso dopo una lunga malattia

Redazione ITASportPress

Il giornalismo sportivo italiano continua ad inanellare lutti. Dopo Luigi Necco e Giorgio Bubba è infatti scomparso Ignazio Scardina, volto e voce nota della RAI. Ad annunciarlo attraverso un post su facebook è stata la famiglia, attraverso un messaggio accompagnato dall'immagine di una candela accesa: "Per tutti gli amici di Ignazio. Purtroppo oggi ci ha lasciati. La moglie e i figli".

Scardina ha fatto parte della squadra di "90° minuto", ma è ben noto agli appassionati anche per aver fatto parte di altre trasmissioni, come "La Domenica Sportiva", per aver seguito a lungo la Nazionale italiana come inviato e per aver ricoperto il ruolo di capo della redazione calcistica di RAISport dal 2000 al 2006.

Nello stesso anno fu anche coinvolto nello scandalo Calciopoli, risultando l'unico giornalista processato, ma venendo giudicato innocente. Scardina fu assolto in primo grado dal Tribunale di Napoli, ma quelle accuse lo segnarono profondamente, avviando di fatto la precoce fine della carriera e precedendo la lunga malattia che lo ha spento lentamente.

In precedenza la carriera di Scardina fu segnata da un altro grave fatto, la vile e immotivata aggressione subita, insieme al collega Mario Mattioli, da parte della polizia olandese, che li trattenne in prigione per tutta la notte precedente alla finale di Euro 2000 tra Italia e Francia, con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale e di aggressione alle forze dell'ordine per il solo fatto di aver filmato gli abusi a carico di un gruppo di tifosi italiani disabili prima di entrare allo stadio "de Kuip" di Rotterdam.

L'addio di Napoli a Luigi Necco