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Pjanic (getty images)
La guerra tra Russia e Ucraina è esplosa nelle scorse ore. Tanti i messaggi anche dal mondo del calcio, arrivati per provare a fermare quanto di brutto sta accadendo. Tra questi, anche quello di Miralem Pjanic, nato nel 1990 in Bosnia e la cui famiglia si rifugiò in Lussemburgo dopo lo scoppio del conflitto. Il centrocampista ex Juventus sa bene cosa voglia dire affrontare un momento simile e via social ha voluto ripercorrere alcuni momenti lanciando un chiaro segnale.
QUELLE SIRENE... - "Ero molto piccolo quando ho capito cosa significassero le sirene. Ogni volta che le ascolto, penso a ciò che hanno sofferto i miei amici", ha scritto Pjanic sui propri profili social. "Nessun bambino dovrebbe essere costretto a convivere con questo incubo". Parole accompagnate dall'hashtag #stopwar ma soprattutto da un'immagine con alcuni bambini tristi e increduli davanti a quanto di brutto può portare un conflitto. Nei commenti al post del bosniaco anche tante bandiere dell'Ucraina in segno di solidarietà.
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