Inter, Mancini: “Icardi? Ognuno pensa ai propri interessi”

Direttamente dal ritiro di Riscone di Brunico, Roberto Mancini, allenatore dell'Inter, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa: "Tutti i ragazzi hanno lavorato e stanno lavorando molto bene, si stanno impegnando al massimo. Quindi direi che tutto sta andando per il meglio. La base c'è ed è molto buona e non manca molto per essere al completo, tuttavia conta solamente il campo. Un tecnico deve pensare a tutto e tutti, partendo dal presidente fino ad arrivare ai calciatori. I giocatori basilari secondo me sono tutti incedibili. All'Inter ho fatto debuttare tantissimi giovani, quindi se uno è giovane ed è bravo con me gioca senza problemi. Credo sia necessario avere uomini di prospettiva, ma anche esperti. Ci vuole il giusto mix. Ho parlato con i nuovi proprietari quando c'è stata la conferenza stampa a Milano, ho intenzione di continuare qui".

ICARDI - "Si sta impegnando molto sul campo, il resto non mi riguarda. Non leggo i giornali e non vedo la tv, per me è importante che riesca a segnare più di 20 goal. Poi è normale che ognuno pensi ai propri interessi".

GABRIEL JESUS & JOAO MARIO - "Il giovane brasiliano è un giocatore di prospettiva, ma potrà diventare un grande. Per quanto riguarda il portoghese, direi che è simile a Brozovic, può giocare in tanti ruoli".

JOVETIC - "Considerando l'aspetto tecnico, è un giocatore dell'Inter e al secondo anno si può sempre fare sempre meglio rispetto al primo. Detto questo, non so cosa potrà accadere nel suo futuro".

BANEGA -"Ha un ruolo da definire. Può essere impiegato in varie posizioni, anche se tatticamente è un po' anarchico. Le sue qualità sono chiare, è un nazionale argentino che ha molta esperienza. Ha carattere e sarà utile per noi".

OBIETTIVO -"Vogliamo migliorare il piazzamento dello scorso anno, questo è sicuro, ma è difficile dire già oggi dove potremo arrivare".