Irlanda del Nord, furia Evans: “Il rigore per la Svizzera peggio della mano di Henry”

La rabbia di stampa e squadra per l'episodio che ha deciso l'andata del playoff

Un calcio di rigore a dir poco generoso concesso alla Svizzera ha spezzato o quasi il sogno dell’Irlanda del Nord di tornare a partecipare alla fase finale di un campionato del mondo dopo 32 anni di assenza.

Nell’andata del playoff giocata a Belfast, la nazionale di Vladimir Petkovic si è imposta per 1-0 grazie al rigore trasformato dal milanista Ricardo Rodriguez.

Un penalty inesistente, dato che le immagini televisive hanno evidenziato come il pallone calciato da Xherdan Shakiri abbia colpito la spalla e non il braccio di Corry Evans. L’arbitro ha, però, concesso la massima punizione, scatenando le ire della stampa nordirlandese e della squadra.

Così mentre il Belfast Telegraph se la cava definendola decisione "sconcertante", Jonny Evans, difensore centrale e fratello di Corry, ha scomodato un precedente illustre: "Questo rigore è peggio della mano di Henry nel 2009", in riferimento al celebre episodio che condannò l’Irlanda di Giovanni Trapattoni nello spareggio per l’accesso al Mondiale 2010 contro la Francia.

I playoff verso il Mondiale si giocano senza l’ausilio di VAR e Goal Line Technology, per volontà della Uefa, contraria all’utilizzo della tecnologia.