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Italia, Conte: “Ho già un’idea su chi portare all’Europeo”. Buffon: “Io e Casillas fortunati e furbi”

Conferenza stampa per Antonio Conte e Gianluigi Buffon, commissario tecnico e il capitano dell'Italia alla vigilia della sfida contro la Spagna

Redazione ITASportPress

Conferenza stampa per Antonio Conte e Gianluigi Buffon, commissario tecnico e il capitano dell'Italia, che fianco a fianco hanno risposto alle domande dei giornalisti presenti alla vigilia della sfida contro la Spagna.

IL PUNTO DI VISTA DEL C.T. -"Quello che è accaduto in Belgio deve portare ad alzare il livello dell'attenzione, gli Europei così come i Mondiali sono manifestazioni di festa. Ci sono i cittadini di tutti i paesi e deve essere una festa. Mi auguro che questi fatti non creino problemi. Spero ci sia grandissima sicurezza e che non ci si abitui a questi episodi, l'attenzione deve restare ad alti livelli. Pensare alla Spagna è il modo giusto per rispondere a chi ci vuole mettere paura, noi dobbiamo trasmettere gioia. Questo doppio impegno contro Spagna e Germania ha un valore notevole, dopo non ci sono altri impegni e mancheranno dei mesi per la convocazione definitiva. Sono due gare che osserverò attentamente, abbiamo fatto una convocazione abbastanza ampia. Avrei voluto vedere i calciatori un po' di più, ma non è stato possibile e in queste due gare cercherò di avere dei responsi. Soprattutto in allenamento dovrò capire se i nuovi arrivati potranno essere utili per l'Europeo, dove arriveremo con una squadra, non una selezione. Riuscire a trovare delle soluzioni diverse senza cambiare i nostri principi può essere un valore aggiunto".

GLI ASSENTI -"Per quanto riguarda De Rossi, posso dire che monitorerò tutto con attenzione nei prossimi due mesi e così faro allo stesso modo anche per gli altri. Guarderò anche la MLS dove gioca Giovinco. Comunque, ho già delle mie idee sulle convocazioni per gli Europei". 

SUL MATCH CON LA SPAGNA -"Mi aspetto di vedere in campo quello che abbiamo provato, sicuramente non è semplice preparare una partita con persone che non vedi da tanto tempo. Come sempre, però, ho trovato dei ragazzi straordinari, delle spugne. Mi aspetto di vedere quanto preparato contro una delle favorite per la vittoria dell'Europeo. Voglio delle risposte, anche in virtù del fatto che mancheranno diversi giocatori che nelle precedenti gare hanno giocato. Voglio avere risposte chiare su tutti, sarà un'occasione importante. Formazione? La conoscete, oggi era tutto aperto. Penso sia una presa in giro questa domanda (Buffon; Darmian, Bonucci, Astori; Florenzi, Thiago Motta, Parolo, Giaccherini; Candreva, Pellè, Eder, ndr)".

PARLA ANCHE IL CAPITANO - "La preoccupazione dopo gli episodi in Belgio è un segnale che mi fa anche piacere perché è un modo per non abituarsi a qualcosa di disumano. Mi auguro che questi attentati non diventino cose normali e che si mantenga la lucidità per stigmatizzare questi episodi. Sfida con Casillas? Non è usuale incontrarsi così tante volte in un arco temporale così vasto. Questo vuol dire che siamo stati fortunati e furbi nello scegliere il ruolo giusto. Abbiamo fatto qualcosa in più del normale per essere ancora qui a giocare queste partite. Sono molto contento per il record, come ho detto dopo la gara l'ho condiviso con un gruppo di lavoro stupendo. E' un record che vale per me, ma anche per la Juventus. Futuro Morata? Dipende solo dal Real Madrid. Credo anche il volere del calciatore o della Juventus sia molto relativo". 

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