Italia fuori dal Mondiale? Tavecchio pronto a dire no alle dimissioni

Nessuno crede ancora all'ipotesi clamorosa. Ma all'interno delle istituzioni bisogna valutare tutto, anche il caso peggiore, quello che l'Italia non riesca a qualificarsi per il Mondiale 2018.

Per strappare il biglietto per la Russia bisogna rimontare la Svezia, vincitrice 1-0 all'andata, ma l'impresa non sembra facile dopo quanto visto all'andata.

L'ultimo flop clamoroso dell'Italia in una grande manifestazione, l'eliminazione al termine della prima fase del Mondiale brasiliano, provocò un autentico terremoto con le dimissioni del ct Cesare Prandelli e del presidente federale Giancarlo Abete.

In caso di mancato approdo in Russia, potrebbe succedere la stessa cosa? La posizione del ct Ventura sarebbe a quel punto forse indifendibile, al netto del fresco rinnovo fino al 2020, mentre il presidente della Figc Carlo Tavecchio potrebbe anche resistere a sorpresa al clamoroso flop, forte del credito riscosso grazie all'introduzione del VAR e forte del credito di cui gode presso UEFA e FIFA.

Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, però, l'eventuale eliminazione porterebbe a una convocazione di una assemblea straordinaria della Figc e a quel punto le conseguenze sarebbero imprevedibili.

Compresa l'ascesa al trono federal di Cosimo Sibilia, attuale numero uno della Lega Nazionale Dilettanti, dove è succeduto proprio a Tavecchio ed elettore storico dell'attuale presidente, per quella che sarebbe una scelta nel segno della continuità.

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