Italia, incontro segreto con Ancelotti: c’è ottimismo

Dopo la cocente mancata partecipazione ai prossimi Mondiali, il popolo chiede per l'Italia un commissario tecnico di spessore ed esperienza che raccolga l'eredità di Luigi Di Biagio, promosso ad interim dopo l'addio di Gian Piero Ventura. Sembrava tutto fatto per l'arrivo di Roberto Mancini, oggi allo Zenit San Pietroburgo, ma in realtà le cose non stanno proprio così...

INCONTRO - Come svelato dal Corriere dello Sport, infatti, nella giornata di ieri si è tenuto a Roma, presso l'hotel Principe di Savoia, un incontro segreto fra Roberto Fabbricini, commissario della FIGC, Alessandro Costacurta, sub-commissario, e Carlo Ancelotti. Un summit durato oltre un'ora e mezza in cui i vertici federali hanno spinto il tecnico di Reggiolo verso il sì.

5 MILIONI - Il sì definitivo dell'ex centrocampista non è ancora arrivato e il problema al momento risiede nelle valutazioni economiche dell'affare. Il budget della federazione per c.t. e staff ammonta a 5 milioni di euro netti per il biennio, un netto salto indietro rispetto all'ingaggio percepito al Bayern Monaco. Costacurta, quindi, per assicurarsi il sì ha garantito a colui che è stato suo allenatore al Milan la libertà di scelta ed è probabile che nel suo staff vengano inseriti il figlio Davide e un big del passato rossonero: Andrea Pirlo e Massimo Ambrosini sono i candidati principali.

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