Italia, l’ex Graziani: “Svezia? Noi dell’82 a San Siro per portare fortuna. Ventura non ha capito che…”

Da Inter-Torino alla corsa scudetto, passando per lo spareggio che vedrà protagonista l'Italia contro la Svezia. L'ex attaccante Francesco Graziani, che con la Nazionale si è laureato campione del mondo nel 1982, ha trattato questi argomenti ai microfoni di "Tutti Convocati", programma in onda sulle frequenze di Radio 24:

INTER-TORINO - "Belotti contro Icardi? E' finita pari in tutto. Icardi poteva fare un po' meglio, le occasioni le ha avute, ma non è mai stato determinante. Per quanto riguarda Belotti, è normale che dopo un infortunio non rientri in forma in una domenica: ha anche avuto poche occasioni oggi. Oggi il 'Toro' ha fatto il 'Toro'. Ha giocato con carattere e personalità. L'Inter è rimasta un po' sorpresa".

SCUDETTO - "L'Inter per essere da scudetto deve avere qualche alternativa più forte: con un paio di rinforzi a gennaio può lottare. Il vantaggio che ha in Napoli è che queste partite lo scorso anno le avrebbe perse, quest'anno le pareggia. Roma da scudetto, ma ha perso un po' di tempo: la sconfitta con l'Inter grida vendetta. Col Napoli era in difficoltà".

ITALIA - "Spareggio con la Svezia? Noi ragazzi dell'82 ci stiamo organizzando con la Federazione per essere ospiti a San Siro e portare fortuna. Ventura è un professionista bravo e serio. La realtà è che non ha capito che in Nazionale non si allena, si seleziona. Se dovessi fare il selezionatore schiererei Insigne ora perché è devastante. Giocherei col 4-3-3".

"Quando Ciccio Graziani sembrava il nonno di Messi