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IL PARERE

Jeda: “Allegri mister preparato ma non torna alla Juventus. Penso che Zidane…”

Allegri (getty images)

L'ex calciatore ha avuto modo di conoscere il mister toscano nell'esperienza a Cagliari

Redazione ITASportPress

Quale futuro per Massimiliano Allegri? Il tecnico toscano, accostato molto spesso alla Juventus, potrebbe tornare in Serie A ma, probabilmente, non alla guida dei bianconeri. Ne è convinto Jeda, storico ex attaccante anche del Cagliari che conosce proprio il mister dai tempi in cui lo ha avuto in rossoblù. Intervistato da ​Footballnews24.it, il brasiliano ha commentato i temi caldi del campionato e i rumors sulle varie panchine di Serie A.

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 Jeda, getty images

JUVENTUS E PIRLO - "Sono molto scettico su Andrea Pirlo. Devo dire però che ci sono un paio di cose da sottolineare a suo favore: si è ritrovato in una situazione molto difficile, non ha mai allenato ed avendo ereditato una squadra blasonata come la Juventus ha avuto delle difficoltà. Penso che essere calciatori è una cosa, essere allenatori un’altra", ha esordito Jeda. "È chiaro che ha sbagliato anche la dirigenza perché non ha allestito una squadra nella quale si rispecchia l’idea tattica del suo tecnico. Gli hanno dato la squadra in mano come a dire 'veditela tu'. Andrea probabilmente aveva un’idea di calcio che non era consona ai calciatori che aveva a disposizione. Sai, quando sei alla prima esperienza da allenatore non puoi battere i pugni sul tavolo e dire no io voglio questo e quell’altro, devi riuscire ad ambientarti riconoscendo che è un’opportunità unica. Io l’ho sempre apprezzato come calciatore, però come allenatore deve crescere tanto. Credo che la Juventus abbia bisogno di altro".

CAMBIO IN PANCHINA - E quell'altro di cui la Juventus ha bisogno, per Jeda, non è neppure Allegri, o meglio, non sarà il mister toscano. "Io che l'ho avuto come allenatore direi Allegri ma sinceramente non penso sia fattibile. Credo che se lui avesse voluto tornare lo avrebbe fatto già in questa stagione. Per questo credo che sarebbe bene riportare Zidane. Io lo riporterei a Torino. Lui ha avuto parecchie esperienze nelle giovanili del Real Madrid. Poi è approdato nella prima squadra madrilena ed ha vinto anche 3 Champions con giocatori importanti. Ha dimostrato di saper gestire benissimo un gruppo di campioni. A questi livelli è molto importante, non c’è solo bisogno di allenare. Dal mio punto di vista è questo il problema attuale di Pirlo: ancora non sa gestire il gruppo. Non è che non ci riuscirà, ma gli serve tempo. Deve fare gavetta".

ANCORA ALLEGRI - Infine, Jeda racconta le abilità di Allegri, suo ex mister. "Credo che Allegri sia uno dei migliori allenatori italiani al mondo. È un allenatore che ha imparato tanto grazie alla sua gavetta. Ha iniziato dal Sassuolo, poi ha allenato il Cagliari, prima di fare il grande salto di qualità nel Milan. Si è davvero preparato per quest’ascesa. Andare via dal Cagliari e vincere subito col Milan non era facile e lui ci è riuscito. Poi è andato alla Juventus e ha vinto ancora. Si potrebbe dire che ha vinto perché aveva una grande squadra, ma quante Champions ha vinto il Manchester City con tutti i soldi che ha speso in questi anni e tutti i grandi calciatori che ha avuto in squadra? Non vuol dire niente questa roba, devi essere bravo a gestire il gruppo, ad amalgamarlo. Io penso che Allegri sia un allenatore di alto profilo".

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