La stagione 2014/15 si apre all'insegna del grande dualismo tra Juventus e Roma. Al momento dello scontro diretto, previsto nella sesta giornata, le due avversarie sono appaiate in testa alla classifica a punteggio pieno. La gara viene ricordata per le decisioni discusse dell'arbitro Rocchi, che assegna due rigori controversi ai bianconeri, poi vincitori per 3-2. Garcia non gradisce e viene espulso dopo aver mimato il violino nei confronti del direttore di gara, accusando apertamente il fischietto di sudditanza psicologica nei confronti della Vecchia Signora. Al termine della stagione sarà scudetto per la Juve, con la Roma ancora seconda e staccata.