Juventus, per Pjanic scatta l’aumento dell’ingaggio

Gli arrivi a costo zero di Adrien Rabiot e Aron Ramsey hanno dato qualità ed esperienza al centrocampo della Juventus, che ora potrebbe perdere due tasselli come Sami Khedira e Blaise Matuidi, prima di un altro innesto, magari costoso e di spessore.

Chi non dovrebbe cambiare maglia è Miralem Pjanic, destinato a fare il fulcro del gioco della nuova Juve di Sarri, pur con caratteristiche diverse rispetto a quelle di Jorginho, il play del Napoli allenato dal tecnico di origini toscane.

Durante la presentazione Sarri ha comunque fatto cenno al fatto che il bosniaco dovrà cambiare qualcosa del proprio stile di gioco, ma nonostante questo la cessione non sembra probabile.

Peraltro il 1° luglio è scattato un aumento sull'ingaggio dell'ex romanista, che, come riportato da Il Corriere di Torino, andrà ora a guadagnare 6,5 milioni netti più bonus, due milioni in più rispetto all'ingaggio percepito fino alla scorsa stagione. Si tratta comunque di un aumento già previsto e sottoscritto in occasione dell'ultimo rinnovo fino al 2023, che risale allo scorso agosto.

Un vero e proprio stipendio da top player, che potrebbe bastare per mettere da parte eventuali sirene sull'addio alla Serie A...