Juventus, spuntano le intercettazioni: “Solo Calciopoli una situazione così brutta…”

Emergono nuovi dettagli sul caso Juventus. Dopo il rinvio a processo arrivato nella serata di ieri, ecco alcune intercettazioni telefoniche tra gli ormai ex dirigenti bianconeri.

La Gazzetta dello Sport riporta alcune parole raccole dal pool di magistrati dell'Inchiesta Prisma che indaga sui conti bianconeri dal 2018 al 2021.

"In 15 anni ricordo solo una situazione così brutta, Calciopoli. Lì ci davano addosso tutti, qui ce la siamo creata noi". Queste alcune delle parole attribuite a Stefano Bertola, ex direttore finanziario della Juventus, in un’intercettazione ambientale del 22 luglio 2022.

Sembra ci siano ben tre ore di conversazioni tra l’ex dirigente (che risulta tra i 16 indagati) e Federico Cherubini. Tra i due anche le frasi che fanno riferimento al famoso "libro nero di Paratici", ritrovato durante le perquisizioni di marzo 2021.

Inoltre, nella varie intercettazioni Cherubini racconta di aver detto a Paratici di aver "spinto troppo in là una modalità lecita". Il riferimento, in questo caso, è alle plusvalenze e che per uscirne bisognava abbandonare quelle artefatte e tornare a quelle sane.

Una situazione che, a quanto pare, era nota a tutti a partire da Andrea Agnelli, cosa testimoniata da una mail di Bertola del 18 novembre 2020, indirizzata al presidente:  "Riduzione stipendi e plusvalenze sono operazioni chiave per la messa in sicurezza".