ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

SFORZI E SUCCESSO

Kanté: “9 anni fa in Ligue 2 e ora in finale di Champions. Incredibile!”

Kanté (getty images)

"Makélélé e Diarra mi hanno ispirato. Crescendo, ho iniziato a guardare video di grandi calciatori come Maradona, Ronaldo e Ronaldinho"

Redazione ITASportPress

Un piccolo problema fisico ne sta mettendo a rischio la presenza, ma N'Golo Kanté non vorrà certo rinunciare alla finale di Champions League di domani, fortemente voluta e sudata e frutto del grande lavoro svolto nel corso degli anni. A parlare degli sforzi fatti per diventare il giocatore che è oggi è lo stesso centrocampista francese del Chelsea che ai microfoni del sito ufficiale della Uefa ha ripercorso alcune delle tappe che lo hanno portato nel calcio che conta.

A tutto Kanté

 Chelsea Kanté (getty images)

"Nove anni fa, quando giocavo per le riserve a Boulogne e ho fatto il mio debutto professionale in Ligue 2, avevo molta fame e molte speranze nel calcio. Non sapevo fino a dove potevo arrivare, volevo solo diventare professionista, fare del mio meglio", ha spiegato Kanté. "Sinceramente essere arrivato dove sono oggi con il Chelsea e avere la fortuna di giocare una finale di Champions League, tenendo presente tutto quello che è successo nel frattempo, è incredibile".

CRESCITA E MODELLI - "Detto questo, è successo tutto a poco a poco, stagione dopo stagione, con vittorie, sconfitte, gioie e delusioni. Mi ha plasmato come giocatore e penso che mi abbia aiutato a diventare il giocatore che sono oggi". "Non ero per forza il miglior calciatore delle squadre dove sono stato e crescendo ho iniziato a guardare video di grandi calciatori come Maradona, Ronaldo e Ronaldinho. Spesso con i miei amici ho cercato di imitarli, di segnare come loro, però ero meno dotato di loro". "Per me sono stati fonte d'ispirazione Makélélé e Lassana Diarra. Con Claude (Makélélé ndr) ho avuto anche modo di parlare quando sono arrivato al Chelsea".

CHAMPIONS E AMICIZIA - Un percorso che ha portato Kanté a diventare uno dei centrocampisti più forti nel suo ruolo e che darà tutto per vincere la finale di Champions League. Una finale nella quale troverà il suo amico Riyad Mahrez, compagno ai tempi del Leicester: "Ne abbiamo parlato. Ci rendiamo conto entrambi che è eccezionale essere in finale. Ci è voluto molto lavoro dalla Ligue 2 ad oggi e molta costanza in campo e in allenamento. Quindi giocare una partita come questa è fantastico. Entrambi vogliamo vincere, quindi non saremo amichevoli in campo (ride ndr). Entrambi vogliamo vincere ovviamente".

tutte le notizie di