Kjaer: “Impossibile dimenticare quanto accaduto a Eriksen. Fa parte di noi”

"Impossibile dimenticare". Questo in sintesi il pensiero di Simon Kjaer, difensore del Milan e della Danimarca, che parlando a Sport Bild, è tornato a raccontare quella terribile partita del 12 giugno quando la sua Nazionale affrontava la Finlandia a Copenaghen, e il suo compagno e amico Christian Eriksen era crollato a terra a causa di un problema cardiaco.

CON NOI SEMPRE - "C'è un giorno, forse due, in cui non ci penso. Ma non di più, ormai quello che è accaduto è diventato parte di noi", ha ammesso Kjaer. "Quando c'è stata la partita contro la Scozia per le qualificazioni ai Mondiali, siamo entrati al Parkenstadion in circostanze normali, ma poi sono riaffiorati i brutti ricordi. Ho dovuto procedere passo dopo passo. Prima durante il riscaldamento, poi durante l'esecuzione, poi con l'inno. Tutto è stato molto forte e mi ha scioccato un po'. Ma quando abbiamo iniziato a giocare, la sensazione era simile a quella che abbiamo visto contro Belgio e Russia agli Europei: in questo stadio ti sentirai al sicuro e protetto come in nessun'altra parte del mondo".

INSIEME - In tanti si domandano se Eriksen tornerà a giocare e la stessa domanda è stata posta anche a Kjaer con l'ipotetica idea di tornare fianco a fianco sul campo: "L'ho detto centinaia di volte e lo dirò altre centinaia di volte: l'unica cosa che conta è che Christian stia bene. Tutto il resto non è importante per me".