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Kragl, attacco a Zenga: “Uno stro**o. Mi prendeva in giro…”

Kragl Benevento (getty images)

"Forse gli mancavano le palle per contraddire i capi del club"

Redazione ITASportPress

"Era un vero stronzo, mi prometteva di farmi giocare e invece...". Oliver Kragl racconta il suo mancato feeling con Walter Zenga ai tempi del Crotone. Intervistato da Goal e Spox, l'attuale giocatore del Benevento si è raccontato a 360gradi riguardo le sue passate esperienze, compresa quella poco felice con l'attuale mister del Cagliari.

ZENGA - "Nicola fu sostituito da Walter Zenga, il portiere icona dell'Inter. Lui era un vero stronzo. Mi prometteva di farmi giocare ma non ha mai mantenuto la promessa", ha detto Kragl sui tempi del Crotone. "Zenga mi stava prendendo in giro. Forse gli mancavano le palle per contraddire i capi del club. So le mie capacità e in quella squadra avrei dovuto giocare. Se il Crotone avesse avuto Ribery avrei capito, non avrei chiesto niente. Ma ovviamente non era così". E poi la cessione: "Prima delle vacanze di Natale avevo giocato qualche minuto contro il Milan, ero felice. Due giorni dopo il mio procuratore mi ha chiamato mentre ero a Dubai dicendomi che il Crotone voleva cedermi. Dissi: "Va bene, vaff**lo, me ne vado subito!".

INDIMENTICABILE - Ma nella carriera di Kragl anche gol e momenti importanti come la rete in Serie A al Milan con la maglia del Frosinone: "Pura follia, in porta c'era Donnarumma. Ho perso anche una lente a contatto mentre festeggiavo con le lacrime agli occhi. Io giocavo col Milan alla Playstation insieme al mio migliore amico Andrea da bambino e poi faccio una cosa del genere a San Siro...".