Lazio, Italia e Brasile si contendono Luiz Felipe

C'era una volta l'era in cui i difensori made in Italy facevano impazzire il mondo. Da Baresi a Scirea, fino a Bergomi e Maldini per arrivare a Nesta e Cannavaro, il calcio italiano e la Nazionale hanno sempre potuto vantare una scuola senza rivali nel ruolo. I tempi, però, cambiano e anche se pure adesso i giovani non mancano per far ripartire un ciclo (Caldara, Romagnoli, Rugani, in attesa di Bastoni e altri), la corsa alla naturalizzazione sembra poter interessare presto anche un centrale potenzialmente utile a Roberto Mancini.

Si tratta di Luiz Felipe Ramos Marchi, brasiliano classe '96, di chiare origini italiane per parte di madre e padre e per questo in possesso del passaporto italiano, rivelazione nell'ultima stagione della Lazio, che lo ha acquistato nell'estate 2016 e riportato alla base nel 2017 dopo un'annata in prestito alla Salernitana. Secondo quanto riporta Globo, il giocatore sarebbe stato informato della volontà del ct azzurro di convocarlo in un prossimo futuro, stessa intenzione però che avrebbe il ct del Brasile Tite.

Si va quindi verso un testa a testa, con l'Italia però favorita, almeno sul piano temporale: Luiz Felipe, infatti, viene giudicato futuribile da Tite, mentre Mancini potrebbe chiamarlo molto presto. A quel punto la scelta spetterebbe al ragazzo, che ha già disputato due gare con l'Under 20 brasiliana nell'ottobre 2016, ma che per regolamento può cambiare nazionale prima di debuttare con la selezione maggiore.