Che giocatore è Prati? L’ho allenato 10 giorni, e ho capito subito che è un ragazzo intelligente, ha già la mentalità da grande professionista, da calciatore adulto. E’ chiaro che si deve un po’ strutturare, ma può fare due ruoli, sia il centrocampista davanti alla difesa oppure nella linea mediana a tre, vede davanti, non è facile trovare un calciatore italiano che gioca guardando “avanti” sempre, a testa alta. Lui ha questa capacità di giocare a due tocchi, di cercare sempre la palla in verticale, e sappiamo anche quanto possa essere importante avere un giocatore del genere in un 4-3-3.
La Spal e il gol da 40 metri di Puletto? Beh, non si poteva chiedere di più ieri, nel senso che avevamo tanti giovani in campo e quest'anno puntiamo anche su questi ragazzi, compreso Prati che non ho fatto giocare. Puletto ha talento e tecnica, deve solo trovare continuità. Ai giovani in campo ho chiesto di giocare liberi di mente, senza dover avere il peso di dimostrare qualcosa. Sto cercando di creare una mentalità di lavoro, di serietà e di attaccamento alla maglia. Ieri ho avuto indicazioni molto positive in questo senso. Con l’amichevole di ieri abbiamo finito anche noi la prima parte di ritiro, ora ci prepariamo per la seconda parte tra 2-3 giorni. Sono soddisfatto per le indicazioni ricevute dalla squadra, sia dai giovani che da quelli più maturi”
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