ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

Esclusiva

Trento, Giacca: “Non sono preoccupato e D’Anna non è a rischio esonero”

Trento, Giacca: “Non sono preoccupato e D’Anna non è a rischio esonero” - immagine 1
Il presidente del Trento ha parlato ai microfoni di Itasportpress

Redazione ITASportPress

La storia va rispettata e al momento dice che il Trento è in zona retrocessione. Ma la storia si può anche cambiare in poco tempo. “Basterà battere la Triestina e ricominciare la salita” sottolinea il presidente Mauro Giacca ai microfoni di Itasportpress.it. Le tre sconfitte in campionato dopo quattro turni, hanno fatto arrabbiare i tifosi che pensano che il responsabile sia il tecnico Lorenzo D’Anna, ma il patron del Trento fa intendere che all’orizzonte non c’è nessun ribaltone in panchina: “D’Anna ha la nostra piena stima e contro la Triestina ci sarà lui in panchina e anche dopo se malauguratamente non dovessimo vincere contro gli alabardati. D’Anna ha fatto un buon lavoro sinora e ribadisco che gode della stima di tutta la società, dal magazziniere al sottoscritto quindi andrà avanti col suo lavoro e siamo certi che riporterà in alto il Trento. I numeri sono impietosi ma valutiamo anche la prestazione della squadra che c’è sempre stata. Abbiamo creato tante occasioni a Mantova come in casa col Sangiuliano ma spesso la fortuna ci voltato le spalle oppure abbiamo trovato un portiere che ha salvato il risultato”. 

Trento, Giacca: “Non sono preoccupato e D’Anna non è a rischio esonero”- immagine 2

I veri problemi - Giacca insomma assolve allenatore e squadra e poi spiega cosa è andato storto. “Il tecnico non ha mai avuto la squadra al completo e poi bisognerà amalgamarsi bene visto che in ritiro abbiamo avuto problemi perdendo i difensori e poi in corsa abbiamo avuto il forfait di Pasquato, Osuji, Galazzini e Pol Garcia Tena -ammette Giacca-. Stiamo compatti e rimaniamo sereni perchè le basi ci sono. Noi non siamo partiti per vincere il campionato ma per andare ai playoff e la classifica è corta. Lo scorso anno siamo partiti bene e arrivati male speriamo in questa stagione di fare il contrario. Io non sono preoccupato perché la squadra è unita, D’Anna ci sa fare e protegge bene la squadra. Il mister non molla mai ed è convinto che ne verremo fuori. La società fa quadrato attorno al mister che ribadisco ha il nostro pieno sostegno. I risultati negativi non scalfiscono la nostra fiducia nei confronti di D’Anna. Gli episodi non ci stanno girando a favore e a Mantova siamo stati sfortunati. C’era un rigore per noi non concesso dall’arbitro. Insomma la squadra gioca anche un buon calcio e presto i risultati arriveranno. Capisco i tifosi che soffrono come me ma sono fiducioso e invito tutti a rimanere positivi. Cittadino prenderà le redini del gioco e la squadra del Trento, che è forte, uscirà fuori da questa mini crisi di risultati. C’è anche Trainotti che aspetta il momento giusto per tornare in campo. Il Covid purtroppo lo ha frenato ma il nostro capitano tornerà più forte di prima”.