Milan, Abbiati: “Sarò punto di riferimento tra società e Milanello. Su Donnarumma…”

Prime dichiarazioni di Christian Abbiati da nuovo club manager del Milan:"Sono emozionato a mille. Per me il Milan è veramente la mia seconda famiglia, essere stato lontano un anno un po' mi ha fatto soffrire, ho seguito da lontano la squadra e i cambiamenti societari, appena mi hanno proposto questo nuovo incarico in società insieme alla mia famiglia abbiamo preso la scelta più giusta. La cosa bella è di aver lasciato, in questi sedici anni, un qualcosa, ho sempre avuto un bel rapporto con tutti: quelli che lavorano dietro la squadra, quelli che lavorano in sede e quelli che lavorano a Milanello. La società sta lavorando bene sul mercato: non dimentichiamo che comunque il progetto parte anche dall'anno scorso. Allenatore, società e squadra hanno fatto un buon lavoro, hanno dato un'impronta di gioco importante in campo e la dirigenza sta facendo un ottimo lavoro. Gattuso? Sono molto felice per Rino, perchèé è un fratello ed uno dei miei migliori amici. Gli faccio un grosso in bocca al lupo e glielo farò poi di persona, allenare la Primavera dà prestigio ed è un lavoro importante, sono contento per lui che sia tornato ad indossare questi colori. Per quanto riguarda il mio ruolo, sarò un punto di riferimento tra Milanello e la società, farò il supervisore a Milanello e vedrò quello che succede durante gli allenamenti con squadra, allenatore e staff tecnico, sarò l'immagine della società sempre presente con la squadra. Rigare dritto? Guardando l'anno scorso non mi sembra ci sia stato tanto bisogno, speriamo non ce ne sia nemmeno quest'anno. Donnarumma? E' una trattativa che stanno facendo le due parti, l'ho sentito tempo fa come amico perché ci tengo a lui come persona e per me la sua volontà è quella di rimanere. Adesso saranno società, procuratore e giocatore a decidere il futuro, mi auguro sicuramente possa rimanere. Questo Milan deve puntare alla Champions League, l'anno scorso è stato fatto un buon lavoro. Quest'anno l'obiettivo deve essere arrivare tra le prime quattro".