Milan, Gattuso fa il vago su Higuain: “Se resta? Spero di sì, altrimenti…”

Prima partita del 2019 subito da dentro o fuori per il Milan, in campo sabato alle 18 a 'Marassi' per l'ottavo di finale di Coppa Italia ad eliminazione diretta contro la Sampdoria, una delle squadre più in forma del momento.

Rino Gattuso ne ha parlato poco prima della partenza per Genova ai microfoni di Milan Tv: "Ho visto bene la squadra dopo la sosta. L'anno scorso la Coppa Italia ci ha dato una delusione pazzesca ma anche delle gioie, se domani sera partiremo per l'Arabia per giocare la Supercoppa è anche per quanto fatto l'anno scorso in Coppa. Affrontiamo una squadra in salute, ma ce la giocheremo".

Tra i convocati non c'è Suso, fermato dalla pubalgia ("Ha il solito problema che lo attanaglia da tempo, deve guarire bene"), a differenza di Lucas Paquetà, che potrebbe debuttare fin dall'inizio, e di Gonzalo Higuain, i due volti dell'attuale rosa rossonera.

Il volto nuovo del mercato e il partente? Gattuso non si sbilancia sul futuro del 'Pipita': "Higuain? Gonzalo si è presentato bene, se non si allenava come piace a me non avrei preso la decisione di farlo scendere in campo contro la Sampdoria. Ci sono delle chiacchiere che lo riguardano in questo momento, ma vedo come si allena, la disponibilità e la professionalità che ci mette. Sono cose sue e di chi lo segue. Spero che rimanga al più lungo possibile, se non sarà così, vedremo. Fin quando sarà qua e ci metterà questa professionalità per me non sarà un problema".

Entusiaste le prime parole di Gattuso su Paquetà: "È un giocatore sveglio, ja caratteristiche ben precise. Sembra un giocatore europeo più che brasiliano, fa le giocate da brasiliano ma sa tenere bene il campo, abbina qualità a forza fisica, recepisce subito. Ha carisma ed è molto recettivo a livello tattico. Vuole sempre la palla, si fa sempre vedere, si propone. Abbiamo fatto un grandissimo acquisto".