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Milan, Salvini silura Montella: “Crescita? La vede solo lui. Io e Berlusconi depressi, va esonerato”

"Ancelotti mi piace un sacco, ma penso ci sia il problema dello stipendio netto da 12 milioni di euro all’anno, non so chi lo possa pagare"

Redazione ITASportPress

All'indomani del pareggio a reti inviolate in Europa League sul campo dell'AEK Atene, Matteo Salvini, tifoso del Milan, attacca senza mezzi termini l'allenatore rossonero Vincenzo Montella; ecco lo sfogo del leader della "Lega Nord" a RTL 102.5: "Montella va esonerato. Giochiamo sempre peggio, però dice che vede la squadra crescere. Ma basta! La vede solo lui la squadra che cresce. Non vivo a Milanello, ma i risultati sono deludenti, i commenti sono incredibili, la squadra invece di crescere torna indietro. Il calcio è l’ultimo problemi di questo Paese, ma rimane una passione e ritengo che il Milan non abbia un gioco, non abbia uno schema, non abbia un’idea di squadra quindi scegliessero qualcun altro. Chi? Non sono in grado di dirlo. Ancelotti mi piace un sacco, ma penso ci sia il problema dello stipendio netto da 12 milioni di euro all’anno, non so chi lo possa pagare. Berlusconi? Mi sembra abbastanza depresso e sconfortato anche lui, anche se ieri guardando i dati economici della Sicilia e dell’Italia in generale c’era da essere molto più preoccupati che non per Montella. Però, sorridendo, posso dire che da milanista mi aspetto altro".