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Mondiale, è fair play sui social dopo Marocco-Iran

Un attaccante dell'Iran consola su Instagram il marocchio Bouhaddouz, che ha commesso l'autorete decisiva

Redazione ITASportPress

La vittoria dell'Iran sul Marocco è stata una delle grandi sorprese della prima fase del Mondiale, insieme al pareggio dell'Islanda contro l'Argentina. Niente di troppo nuovo, si sa che in una competizione del genere, in particolare in avvio, i valori si appiattiscono, complici le motivazioni di chi sa di giocarsi l'occasione della vita per dare una svolta alla propria carriera o complice magari la stanchezza che colpisce molti giocatori dei top team al termine di una stagione lunga e dispendiosa.

Il secondo successo dell'Iran al Mondiale dopo quello del '98 contro gli Stati Uniti è maturato in circostanze fortunose, l'autorete all'ultimo minuto di recupero dell'attaccante del Marocco Aziz Bouhaddouz, mandato in campo da Renard per provare a vincere l'incontro e invece trovatosi al posto sbagliato al momento sbagliato. Per il giocatore del St. Pauli lo shock è stato enorme al punto da non riuscire a darsi pace nel post-partita per un episodio che sembra aver già virtualmente chiuso il Mondiale del Marocco: "Mi scuso con tutti, sono un idiota" ha detto Bouhaddouz.

Poche ore dopo però ecco il bell'episodio di fair play da parte dell'attaccante dell'Iran Reza Ghoochannejhad, che ha consolato l'avversario attraverso un messaggio su Instagram. Avversario peraltro visto per la prima volta in campo e solo dopo il fischio finale, visto che Ghoochannejhad non è entrato in campo: "Non ti conosco ma nella vita si perde e si vince. Non ti buttare giù per l'autogol. Siamo tutti professionisti e questo fa parte del calcio. Sono fiero della mia squadra e del mio paese, ma ti auguro il meglio per la tua carriera" le parole dell'attaccante dell'Iran. Un bel messaggio in pieno clima Mondiale...

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