Mondiale, Subasic divino: la Croazia vola ai quarti. Danimarca k.o. ai rigori

Quello di Russia 2018 può essere definito il Mondiale delle grandi sorprese: dopo l'eliminazione dell'Argentina di Leo Messi, del Portogallo di Cristiano Ronaldo e della Spagna, grande favorita del torneo, battuta dalla Russia, anche la favorita Croazia ha rischiato battendo la Danimarca ai calci di rigore.

Al Nizhny Novgorod Stadium Croazia e Danimarca sono a caccia di un posto ai quarti di finale del Mondiale. La formazione di Dalic parte da favorita, ma i danesi passano in vantaggio solamente dopo 60 secondi grazie alla rete di Jorgensen. Mandzukic, però, ristabilisce immediatamente l'equilibrio trovando il pareggio al 4'. Nel corso della gara il risultato non si sblocca: la Danimarca non concede spazi e cerca di far male.

Non bastano i consueti 90' per decretare la nazionale vincitrice e, come era successo alcune ore prima nel corso della sfida tra Spagna e Russia, sono necessari i tempi supplementari. Le squadre creano, ma nessuna delle due trova il gol. A pochi minuti dal termine, arriva una clamorosa occasione per la Croazia: l'arbitro concede un calcio di rigore alla formazione di Dalic, ma Modric sbaglia e Schmeichel dice no.

Ai rigori ha la meglio la Croazia: Subasic para tre rigore ai danesi.

CROAZIA-DANIMARCA 1-1 (4-3)

1′ Zanka, 4′ Mandzukic

Rigori

Eriksen parato, Badelj parato; Kjaer gol, Kramaric gol; Krohn-Dehli gol, Modric gol; Schone parato, Pivaric parato; Jorgensen parato, Rakitic gol

Tabellino

Croazia (4-2-31): Subasic; Vrsaljko, Lovren, Vida, Strinic (81' Pivaric); Brozovic (71' Kovacic), Rakitic; Rebic, Modric, Perisic (97' Kramaric); Mandzukic (108' Badelj).

CT: Dalic

Danimarca (3-4-3): Schmeichel; Kjaer, Christensen (46' Schøne), Jorgensen M.; Dalsgaard, Eriksen, Delaney (98' Krohn-Dehli), Knudsen; Poulsen, Cornelius (66' Jorgensen N.), Braithwaite (106' Sisto). CT: Hareide