Napoli, l’ex Montervino: “Giusto accontentarsi con la Dinamo. Sarri? Non ascolta, ancora non ha lanciato Rog…”

Francesco Montervino, ex centrocampista del Napoli, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Radio Punto Zero: "In Champions League, contro la Dinamo Kiev, i calciatori hanno risentito del risultato rocambolesco tra Besiktas e Benfica. Chi parla di biscottone non conosce lo stadio Vodafone Arena, un impianto che dà un calore allucinante. Non credo assolutamente ad una combine. Nessuno avrebbe tifato per il pareggio. La partita non è stata bellissima, ma so di andare controcorrente quando dico che il Napoli doveva giocare in quel modo, senza rischiare nulla. In Europa nessuno ti regala nulla. Paradossalmente, è la prima volta che dico questo. In passato ho criticato la squadra per l'incapacità di saper gestire una gara, ma con gli ucraini l'ha fatto. Non è bello, lo so, soprattutto per i tifosi, ma ad un certo punto bisogna essere anche pragmatici. Il Napoli non esprime un gran calcio, ma ha segnato un goal in meno rispetto all'anno scorso. La vera problematica è stata la flessione della difesa, tutto qui. In campionato siamo sesti, vero, ma a due punti dal secondo posto. In Champions League possiamo uscire, ma ricordiamo che siamo ancora primi in classifica. Da uomo di campo guardo spesso i numeri, vedo quante volte s'è allenato Rog ed è chiaro che, rispetto ad altri, ha lavorato meno a Castel Volturno. Detto questo, però, dico che per provare un giocatore non serve così tanto tempo. A volte si sfruttano anche le doti umane e tecniche di un giocatore per provare a vincere una partita. Il Napoli ha l'obbligo di trovare nuove alternative tattiche, ma Sarri non ascolta nessuno: a mio avviso sbaglia, ma l'allenatore del Napoli è lui".