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Napoli, Mario Rui: “Per il gioco avremmo meritato lo scudetto, ci riproveremo l’anno prossimo”

Redazione ITASportPress

Il terzino portoghese: "Rui Patricio? Non so se arriverà, di sicuro lo conosco come portiere, so che è un grandissimo calciatore, con grande esperienza"

Il sogno scudetto è sfumato. Il Napoli è stato per gran parte del campionato in testa alla classifica e dopo essere stato superato, si era portato a -1 dalla Juventus grazie alla vittoria allo Stadium. Poi gli azzurri sono crollati contro la Fiorentina ed hanno pareggiato con il Torino, mentre i bianconeri si imposto su Inter e Bologna, portandosi a +6 quando mancano solo due giornate dalla fine. Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, Mario Rui, terzino mancino della squadra di Maurizio Sarri ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Tutti hanno visto che abbiamo dato il massimo, ma c'è anche il rimpianto per qualche punto perso con mancate vittorie. Purtroppo non siamo riusciti ad arrivare al sogno ma continueremo a fare bene già dal prossimo anno per raggiungerlo. Da come abbiamo giocato e quello che abbiamo dimostrato ogni domenica, sì: abbiamo dimostrato di giocare il miglior calcio d'Italia, da questo punto di vista sì lo meritavamo. Siamo mancati in altre cose, vogliamo raggiungere il record di punti della storia del Napoli per dare un'ultima gioia alla gente di Napoli che ci ha sempre sostenuto".

PROSSIMA STAGIONE - "Sono d'accordo con Hamsik, questa squadra migliora ogni anno e non può certo smettere ora. Esiste una base e margini di miglioramento. Questa stagione è stata molto importante, ci ha fatto crescere. Dall'anno prossimo saremo ancora più preparati".

SARRI - "Siamo abituati da anni con questo sistema di gioco, sarebbe importante dare continuità. Mi auguro che possiamo dare continuità a questo tipo di lavoro".

GOL - "A Cagliari anche i compagni erano sorpresi, non si aspettavano il gol (ride, ndr). Ambientarsi in questa squadra è molto facile, ci sono grandi calciatori e ottime persone. Appena sono arrivato, dopo due settimane già lo pensavo. Col passare del tempo il rapporto è migliorato, sono davvero contento di far parte di questa squadra.

CONTRACCOLPO - "Può capitare di avere un colpo psicologico, poi dopo 5' con la Fiorentina rimani in 10. Tutti insieme, sicuramente è stato un grosso contraccolpo. Ma non può essere una scusante, siamo professionisti, ma non si può dire che non ci ha condizionato".

RUI PATRICIO - "Non so se arriverà, di sicuro lo conosco come portiere, so che è un grandissimo calciatore, con grande esperienza, gioca ad alti livelli da tanto tempo, è capitano dello Sporting, titolare in Nazionale".

MONDIALI - "Andare ai Mondiali sarebbe un sogno, rappresentare il mio Paese in Russia è un sogno che spero di realizzare".