Di Lorenzo ammette: “Mi piacerebbe esordire con l’Italia. Napoli? Ancelotti mi ha dato fiducia…”

Intervenuto ai microfoni de La Domenica Sportiva, il terzino del Napoli Giovanni Di Lorenzo, diventato parte anche dell'Italia di Roberto Mancini, ha parlato del proprio momento e del sogno di poter esordire con la maglia della Nazionale.

DA PICCOLO - Come già confessato in un'altra occasione, Di Lorenzo ha parlato di quando era piccolo: "Io soprannominato Batigol da piccolo? Quasi tutti da piccoli iniziano a giocare davanti, poi mi hanno arretrato e mi sto trovando bene. Non è facile passare dalla Lega Pro alla Serie A e alla Nazionale in pochi anni, ma non è mai mancata da parte mia la voglia di crescere e di provarci", ha detto il classe '93.

ITALIA - Sulla convocazione di Mancini e la possibilità di esordire contro il Liechtenstein: "È una bella emozione essere qui. Se ci fosse l'esordio sarei ancora più felice. Devo continuare a lavorare e prendere quello che viene". "Il prete del mio paese ha fatto suonare le campane per la chiamata in azzurro? Sì, ha avuto quest'idea di far suonare le campane per la mia convocazione, lo ringrazio, è sempre bello sentire la vicinanza di chi ti vuole bene".

ANCELOTTI - E sul Napoli e il rapporto col tecnico Carlo Ancelotti: "Mi ha dato fiducia da subito, mi ha fatto giocare quasi tutte le partite e lo ringrazio. Cosa mi ha detto per la convocazione? Il mister ha fatto la battuta dicendo che il calcio è finito".