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Parma, il saluto di Kulusevski: “È stato un colpo di fulmine. Avrò sempre uno spazio nel cuore per voi…”

Kulusevski (Getty Images)

Il calciatore svedese saluta i ducali. Per lui c'è la Juventus

Redazione ITASportPress

Lunga intervista rilasciata alla Gazzetta di Parma da parte di Dejan Kulusevski. Il centrocampista ha voluto salutare e ringraziare tutto il mondo Parma dopo la sua splendida stagione in maglia crociata che gli è valsa la chiamata della Juventus con la quale giocherà la prossima stagione.

Kulusevski: "Parma sarà sempre dentro di me"

 Kulusevski (getty images)

"I compagni che mi hanno sempre aiutato, il Mister che mi ha sempre fatto giocare anche quando magari sbagliavo qualcosa e tutto l’ambiente mi hanno facilitato il compito di fare bene", inizia così il messaggio d'affetto per salutare i colori gialloblù da parte di  Dejan Kulusevski. Il classe 2000 ha ripercorso la sua stagione al Parma ammettendo di essere molto legato alla città e a tutto l'ambiente. "Parma? Me ne sono innamorato subito, un vero colpo di fulmine. Di questa città mi piace tutto, la tranquillità e il fatto che sia a dimensione d’uomo. Poi mi piace molto quando i tifosi mi fermano per strada e mi metto a parlare con loro del Parma e delle mie prestazioni. Parliamo di una splendida città".

E anche dal punto di vista calcistico, la società e tutti i suoi componenti si sono rivelati per il classe 2000 davvero preziosi: "Mister D’Aversa lo considero un allenatore preparatissimo e molto bravo ma anche un fratello maggiore. Quello crociato è davvero un gruppo eccezionale. Per me è stato un onore giocare per questi tifosi che sono così appassionati ma senza mettere troppa pressione sui giocatori. Ne ho conosciuti tanti e mi porterò dentro per sempre le loro parole di gratitudine nei miei confronti. L’unico rimpianto è che non ho potuto salutarli come meritavano nella mia ultima partita al Tardini. Se lo meritavano davvero ma le cose vanno così ma li ricorderò sempre. Parma sarà sempre dentro di me. So che è stato solo un anno ma è come se qui ne avessi trascorsi dieci e queste sono cose che ti rimangono per sempre. Il Parma è davvero una grande famiglia. Anche il Presidente e i dirigenti sono sempre disponibili ad ascoltarti e a parlare. Qui mi sento a casa e nel mio cuore il nome Parma avrà sempre uno spazio".