Pescara, Mandragora: “Il mio modello è Thiago Motta”

Rolando Mandragora talento del Pescara e dell'Under 21 azzurra allenata da Luigi Di Biagio, è il colpo di mercato in prospettiva che la Juventus non si è fatta sfuggire. Il centrocampista, nonostante la giovane età, in campo sembra un veterano e le dichiarazioni rilasciate al Corriere dello Sport non lasciano alcun dubbio. Ecco le sue parole: "Bisogna fare sempre attenzione, sia nella vita che nel calcio, perchè per cadere in basso ci vuole veramente poco. Proprio per questo cerco di rimanere sempre con i piedi per terra".

FUTURO - "Le cose posso cambiare in qualsiasi momento e non si sa cosa può accadere ed per questo che conviene sempre pensare anno dopo anno. Magari all'inizio pensi di indossar per dieci anni una sola maglia, ma poi possono sorgere tanti fattori che possono portarti a cambiare idea. L'esempio di Totti è qualcosa di eccezionale, un esempio per tutti. Lui è una leggenda. Chiunque vorrebbe ripercorrere le sue orme facendo la storia di un grande club".

CARATTERISTICHE TECNICHE - "Il mio ruolo è quello di regista davanti la difesa, ma a Pescara in situazioni d'emergenza ho fatto anche il centrale difensivo. Mi ispiro a Thiago Motta, un giocatore di caratura internazionale,e so benissimo che per arrivare al suo livello strada è lunga e che devo migliorare ancora tanto, sotto tutti i punti di vista".

RINGRAZIAMENTI - "Il primo nome a cui penso è quello di Gian Piero Gasperini, devo dirgli grazie. È stato il primo tecnico a lanciarmi nel calcio che conta".

L 10