Robben, ‘tale padre tale figlio’: “Allenerò la sua squadra, con una regola ben precisa…”

Tale padre, tale figlio. Arjen Robben, che insieme a Ribery ha segnato la storia recente del Bayern Monaco, alzando al cielo un numero spropositato di trofei, ha svelato ai microfoni della Bild quale sarà il suo prossimo futuro: "Allenerò la squadra del mio figlio più piccolo - ha detto l'olandese, 35enne, spiegando che la prima regola è fissa -. Naturalmente sanno già che il modo per vincere è prendere palla a destra, tagliare il campo verso il centro e poi calciare forte col mancino". Insomma, il consueto modo in cui Arjen è riuscito a diventare il campione che è.

Sulla 10 a Coutinho, appena arrivato al Bayern dal Barcellona in prestito, Robben ha detto: "Ho ricevuto una bella chiamata da Salhamidzic (ds dei bavaresi, ndr) dicendomi che Coutinho aveva chiesto di vestire la maglia numero 10. Gli ho risposto dicendogli che voglio solo il bene del club, quindi poteva indossarla. Peraltro parliamo di un giocatore di classe mondiale, è stato un trasferimento eccellente. Avrà bisogno di un po' di tempo per adattarsi".