gazzanet

Roma, ecco Pastore: “Qui per vincere, al PSG giocano sempre gli stessi…”

Le prime parole del 'Flaco', tornato in Italia dopo la lunga esperienza in Francia

Redazione ITASportPress

Firma sul contratto e subito prime parole da giocatore della Roma per Javier Pastore, presentato a Trigoria con al proprio fianco il ds giallosso Monchi. L'argentino torna in Italia dopo sette stagioni ricche di successi al Paris Saint-Germain, ritrovando il campionato che lo aveva messo in luce a livello internazionale con la maglia del Palermo.

PERCHÉ LA ROMA - "La Roma è una grande squadra, in continua crescita - così El Flaco ha spiegato la propria scelta - I contatti c'erano da un paio di mesi, volevo tornare in Italia ed eccomi qui... Sono felice della carriera che ho avuto, sono arrivato al Paris Saint-Germain che non vinceva niente e in sette anni abbiamo portato a casa 19 titoli, ma volevo provare una nuova esperienza e mettermi in discussione altrove per tornare a sentirmi importante. Al PSG ci sono tanti giocatori, ma giocano sempre quelli che devono giocare, cioè gli ultimi che arrivano. Neymar gioca sempre perché è un fenomeno, non potevo mettermi in concorrenza con lui...".

"VOGLIO VINCERE" - Idee chiare sugli obiettivi da raggiungere in giallorosso. Sapevo che i tifosi qui sono molto calorosi, ma non mi aspettavo subito tutto questo affetto. Obiettivi? La Juventus è fortissima e vince da 7 anni, ma negli ultimi due ha fatto fatica: non vengo qua per rimanere al quarto, quinto, terzo posto. Giocheremo per arrivare il più vicino possibile alla Juventus".

POSSO FARE LA MEZZALA - Tema delicato quello del ruolo. Di Francesco sembra voler impiegare Pastore a centrocampo, posizione non sconosciuta per l'argentino: "A Parigi ho giocato a volte trequartista, nella prima stagione, a volte ala, a volte attaccante sinistro. Dal secondo anno ho giocato sempre mezzala a tre, è un ruolo che so fare, so che Di Francesco vuole mettermi l. Nell'ultimo anno ho fatto più l'attaccante, nella mia carriera ho metà anni da mezzala e metà da trequartista e attaccante, mi adeguerò alla formazione dell'allenatore".

Le visite mediche di Pastore con la Roma