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Roma, Petrachi apre a Higuain: “Sarebbe il nostro Batistuta”

Il neo direttore sportivo giallorosso si è presentato invitando l'argentino ad accettare il trasferimento nella Capitale

Redazione ITASportPress

Pochi giorni dopo l'ufficializzazione del nuovo incarico, a propria volta seguita a un lungo braccio di ferro con il Torino che non voleva liberarlo, Gianluca Petrachi è stato presentato come nuovo direttore sportivo della Roma.

Argomento unico, ovviamente, il mercato, che attende la Roma alla voce acquisti dopo la cessione di Manolas.

Che potrebbe però non essere l'unica.

Dopo un'introduzione generale Petrachi ha parlato della situazione di El Shaarawy: "La Roma oggi è all'anno zero. Dobbiamo ripartire e farlo con determinati valori e principi. Ci vogliono giocatori con qualità morali. Prima scelgo gli uomini e poi i calciatori. El Shaarawy? Ho sentito suo fratello e gli ho detto che mi piacerebbe che restasse perchè ha fatto bene lo scorso anno. C'è la voglia di rinnovare il contratto, ma non bisogna esagerare. Se vuole restare alla Roma vedremo cosa si può fare per accontentarlo, ma vale sempre il discorso che se va via per i soldi e la Roma avrà i soldi giusti per comprare uno che lo possa sostituire potrà pure partire".

Il dirigente salentino si sbilancia poi sul possibile arrivo di Gonzalo Higuain, in una trattativa che potrebbe portare alla Juventus Nicolò Zaniolo. Di cui però ovviamente Petrachi non parla...: "Higuain per ritrovarsi al meglio non potrebbe trovare soluzione migliore della Roma. Potrebbe seguire le orme del suo connazionale Batistuta. Io penso che chi discute Higuain sia pazzo: ha perso un po' di autostima, ma non sta a me giudicarlo. Potrebbe fare comodo alla Roma qualora Dzeko andasse via".