Arrigo Sacchi dopo la finale di Supercoppa Italiana, dice la sua su Inter e Juventus alla Gazzetta dello Sport: «Ha vinto la squadra che ha fatto qualcosa di più. Se fosse stato un incontro di boxe, l’Inter avrebbe avuto più punti. Però, se vogliono diventare squadre importanti anche a livello internazionale, sia l’Inter sia la Juve devono migliorare. Ho apprezzato il grande impegno e la grande volontà. L'Inter è partita veloce con un ritmo altissimo. Direi “internazionale. I ragazzi di Inzaghi hanno fatto 15 minuti di intensità e hanno anche prodotto alcune buone occasioni. Poi c’è stato un calo dei nerazzurri e l’equilibrio è tornato padrone del campo. Nella ripresa l’Inter ha avuto di più l’iniziativa, ma sia i nerazzurri sia i bianconeri facevano fatica a recuperare il pallone. È sempre la solita questione del pressing, non mi stancherò mai di dirlo. Ci vogliono mesi e mesi di lavoro per riuscire ad applicarlo bene. La Juve ci ha provato, soprattutto all’inizio dei due tempi, ma le distanze tra i reparti non erano corrette. E quando mancano le distanze succede che si crea un buco in mezzo al campo. La Juve ha dimostrato carattere, qualità che è spesso stata decisiva in passato. Adesso deve lavorare sul pressing per far crescere la qualità del gioco. Della Juve ho ammirato la grinta e la volontà di tutta la squadra. Hanno saputo fare una partita di sacrificio, di fatica, di abnegazione. Non va dimenticato che ad Allegri mancavano diversi elementi».
ITA Sport Press![]()

I migliori video scelti dal nostro canale

L'opinione
Sacchi: “Inter e Juventus non ancora squadre importanti a livello internazionale”
Il parere di Sacchi sulle due squadre ieri in campo per la Supercoppa italiana

© RIPRODUZIONE RISERVATA