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Sarri: “Nessuno è favorito per lo scudetto. Porte chiuse? Possono influenzare”

Sarri (getty images)

Il tecnico della Juventus verso la ripresa delle partite

Redazione ITASportPress

Maurizio Sarri fa il punto sulla sua Juventus. A poche ore dal ritorno in campo ufficiale, prima in Coppa Italia e poi in campionato, il mister bianconero ha rilasciato una lunga intervista ai canalu ufficiali della società. Lotta scudetto, Coppe e motivazioni. Questi e tanti altri i temi affrontati dall'allenatore toscano.

 Sarri Pjanic (getty images)

SERIE A - "Chi è la favorita per lo scudetto? In questa situazione non si può parlare di favoriti per lo Scudetto, perdere punti è un rischio per tutti. Per quanto riguarda piani b o piani c: l’importante è concludere la stagione, e se la situazione sanitaria lo consente, dovremo rivedere i protocolli, evitando quarantene, per arrivare alla fine del campionato", ha esordito Sarri. "Le porte chiuse un fattore? Sicuramente non è una sensazione bellissima, ma la forza di una squadra sta nel sapersi estraniare dalle condizioni ambientali. Anche a livello di ritmo potrebbe cambiare qualcosa, l’assenza del pubblico può cambiare le cose, anche se spesso quella dei ritmi lenti è più un’impressione che si ha dalla tv, dovuta al silenzio". E sul rischio infortuni: "Credo sia altissimo, poiché c’è stata decadenza muscolare per tutti. Noi abbiamo optato per un sistema di carichi crescenti, ma inferiori rispetto a quelli che solitamente facciamo in estate. L’altra incognita sarà la prossima stagione, dato che non potremmo fare grandi richiami di preparazione".

COPPE - Tra la Coppa Italia e la Champions League, la Juventus pensa ad ogni competizione: "Meglio giocare una partita dopo cinque mesi di inattività o alla fine di un lungo ciclo ravvicinato? Per esperienza dico che giocare dopo una lunga sosta non ha grosse conseguenze nell’immediato". Ed in particolare sulla sfida contro il Milan in Coppa Italia: "Abbiamo la fortuna di giocare per tre obiettivi, che verranno disputati separatamente: può essere vantaggioso, per concentrarci meglio. La Coppa Italia? Il Milan ci ha sempre creato problemi quest’anno, il risultato dell’andata non ci garantisce nulla, quindi sarà una partita molto aperta".