Il Sassuolo sta vivendo un momento straordinario. Merito del lavoro svolto da Giovanni Carnevali negli ultimi anni. L'amministratore delegato dei neroverdi commenta questi risultati ai microfoni di Radio 24: "Avere i tre ragazzi del Sassuolo in Nazionale, più altri ex in campo, è una grande soddisfazione, qualcosa di inimmaginabile alcuni anni fa, in pochi anni abbiamo fatto qualcosa di importante: è una grande soddisfazione, un bellissimo sogno".
gazzanet
Sassuolo, Carnevali: “Vogliamo finire la stagione. Bolla stile NBA da studiare”
Le parole dell'amministratore delegato dei neroverdi
PROTOCOLLO
L'amministratore delegato dei neroverdi commenta anche il protocollo pensato per la Serie A: "Siamo riusciti a portare a termine la stagione scorsa con grande difficoltà, ma con l'unità di tutti i club, con tante partite ravvicinate e con sacrifici di tutti. Il desiderio era quello di concludere il campionato e ci siamo riusciti. Siamo partiti forse non col piede giusto, dovevamo immaginarci un'annata difficile. Dobbiamo trovare delle soluzioni. L'obiettivo è terminare la stagione, sarà difficile sotto tutti gli aspetti, dobbiamo studiarle tutte, non bisogna farsi trovare impreparati, forse avremmo dovuto lavorarci già da prima. Qualsiasi soluzione che andremo a trovare dovrà essere quella che ci permetterà di portare a termine la stagione. Dovremo convivere col Covid e fare dei sacrifici per il calcio che è una grande azienda, non solo un gioco con 22 ragazzi in campo".
BOLLA
Difficile anche praticare l'idea di una bolla stile NBA: "Quando si fa un protocollo bisogna rispettarlo. Dobbiamo proporre qualcosa di concreto e realizzabile. Non lasciamo decisioni a persone del mondo della politica che non conoscono la realtà e il nostro sistema. Le soluzioni ci possono essere, dobbiamo studiarle a costo di qualsiasi sacrificio, anche prendendo esempio dalla bolla NBA, potrebbe essere una soluzione ma va studiata e preparata prima, non possiamo arrivare all'ultimo arrivando a proporre delle soluzioni non presentate in tempi giusti perché rischiamo delle sorprese".
© RIPRODUZIONE RISERVATA