
Sulla Juventus, l'ex difensore bianconero Nicola Legrottaglie ai microfoni del Giornale Radio Football Club ha dichiarato: "Un progetto ben riuscito dipende da tanti fattori. Quando tu sei convinto di qualcosa, estrai il miglior potenziale e ottieni i risultati: quando una squadra, come è successo al Napoli, è convinta di qualcosa l'obiettivo si raggiunge. Una convinzione che si estende e coinvolge tutto il team, sportivo e tecnico, che lavora per quell'obiettivo. Il perchè la Juventus abbia cominciato a perdere in qualità non è facile da definire se non sei dentro alla società. Noi siamo la somma delle nostra scelte per cui penso che se la Juve è arrivata a quel punto, dopo anni di vittorie, è perchè probabilmente qualche scelta l'ha portata là. Questa cosa ha a che vedere con la propria scala di valori e se non si raggiungono determinati obiettivi di questa scala, diventa un tormento. Se la Juventus ora si trova in questa situazione non è una cosa che si possa definire solo osservando da fuori quanto è successo: sta a loro fare una riflessione e capire, e questo vale per tutti, dove sono entrati in collisione con i propri valori. Nell'intervista che ho fatto non intendevo giudicare ma soltanto chiedermi se ne valeva la pena? Se non fosse piuttosto il caso di trovare un modo per evitare che vengano fatte certe scelte da parte delle società. Mi chiedevo perchè il sistema calcio permetta determinate scelte. I giocatori restano fuori da queste dinamiche, pensano solo a nutrire il loro ego e al loro contratto. Se al giocatore dai quello che chiede, le questioni amministrative della società sono l'ultimo dei suoi pensieri.