Serie A femminile

La Juve batte 2-0 la Fiorentina e aggancia l’Inter al terzo posto

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Beerensteyn e Bonansea sigillano la 50ª vittoria casalinga delle bianconere in Serie A, neroverdi beffate ancora nel finale sul campo del Como

Redazione ITASportPress

Nei posticipi dell’8ª giornata di Serie A Tim vince solo la Juventus, 0-0 tra Sampdoria e Parma, 2-2 tra Como e Sassuolo. Le bianconere agganciano l’Inter e si portano a un punto dal secondo posto, occupato dalle viola di Panico; sempre ultime invece le neroverdi, che vedono sfumare il primo successo stagionale al fotofinish e restano fanalino di coda a quota tre.

Nel lunch match domenicale andato in scena a Vinovo la prima fiammata delle padrone di casa arriva al minuto 7: destro di Bonansea dalla distanza e traversa piena della 11 bianconera. Al 10’ risponde la Fiorentina con Johannsdottir, che di testa, a distanza ravvicinata, non inquadra lo specchio e si divora la rete del vantaggio viola. Il parziale si sblocca però al 14’ a favore delle bianconere: tocco di Grosso per Beerensteyn, l’olandese si lancia verso la porta avversaria e col destro batte Schroffenegger. Azione personale efficace per l’ex Bayern Monaco, che firma il gol numero 500 della Juventus in tutte le competizioni. Nel primo tempo le undici di Montemurro sfiorano due volte il raddoppio: al 36’ gran tiro di Bonansea neutralizzato dall’estremo difensore delle toscane, poco dopo è Parisi sulla linea a salvare la Viola, respingendo i tentativi di Caruso e Bonansea sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il 2-0 tuttavia è nell’aria e si concretizza al 66’, dopo una chance clamorosa di pareggiare il conto non sfruttata da Kajan: dribbling di Bonansea tra i difensori avversari e sinistro vincente all’angolino per la piemontese, che diventa la terza miglior marcatrice bianconera nel 2022 in tutte le competizioni con otto sigilli all’attivo, alle spalle di Girelli (15) e Caruso (nove). Sia Montemurro che Panico effettuano qualche cambio nell’ultimo terzo di gara, ma al triplice fischio il punteggio rimane invariato. Termina 2-0 per la Juventus, che diventa la prima squadra capace di raggiungere le 50 vittorie in casa in meno di 60 incontri disputati in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria (50 successi in 55 partite giocate a Vinovo). La Vecchia Signora inoltre, grazie al 2-0 sulla Fiorentina e al passo falso dell’Inter contro la Roma, aggancia proprio le nerazzurre al terzo posto (a 17 punti) e si porta a -1 dalla Viola, seconda a tre lunghezze dalle giallorosse di Spugna (21).

Arriva, nell’8° turno di questo campionato, il secondo pareggio di fila per il Sassuolo di Piovani, il terzo da inizio torneo. Dopo l’1-1 con l’Inter la formazione emiliana vede sfumare ancora una volta il primo successo stagionale. Al “Ferruccio” di Seregno sono le padrone di casa a portarsi avanti al 23’, quando Kubassova insacca il pallone in rete sugli sviluppi di una punizione di Hilaj. Al 27’ la giocatrice estone sfiora il raddoppio ma la sua conclusione lambisce soltanto l’incrocio dei pali. Poco prima della mezz’ora è però il Sassuolo ad avere la chance per pareggiare il conto: Beretta atterra Monterubbiano nella propria area e l’arbitro concede calcio di rigore alle ospiti. Dal dischetto va Pleidrup ma Beretta si fa perdonare dell'errore e neutralizza il tentativo della neroverde dagli undici metri. Il gol della squadra di Piovani arriva però nel recupero del primo tempo: palla in profondità di Pleidrup, Filangeri anticipa tutte e infila il portiere avversario. A inizio ripresa le lombarde vanno vicino al 2-1, ancora con Kubassova servita a perfezione da Picchi, ma questa volta è Lonni a farsi trovare pronta tra i pali e a respingere il destro a giro dell’attaccante del Como. Al 64’ le ospiti affondano il colpo: tocco di Nagy per Tomaselli che supera tre avversarie e batte Beretta tra i pali. 2-1 per il Sassuolo, ma nonostante la rete subita le ragazze di de la Fuente non demordono e dopo l’occasione di Cecotti al 78’ agguantano il pari al fotofinish. Minuto 93, punizione per le lariane battuta da Carravetta, sponda di Karlernäs e incornata vincente di Di Luzio, che firma in extremis il definitivo 2-2. Pareggio amaro per le neroverdi, che si fanno raggiungere all'ultimo secondo come nello scorso weekend con l'Inter, e dopo otto giornate in questa Serie A Tim contano appena tre punti raccolti, peggiore avvio al pari di quello registrato nel 17/18, stagione d’esordio nella massima competizione.

 

Tutt’altro sapore invece il pari maturato al “Tre Campanili” tra Sampdoria e Parma. In casa delle blucerchiate termina 0-0, con le padrone di casa costrette a giocare in inferiorità numerica dal 60’ per l’espulsione di Baldi. La gara vive due fasi opposte: nella prima frazione sono le gialloblù di Ulderici a creare più occasioni senza andare a bersaglio – le più brillanti con Banusic, che al 15’ in controbalzo spedisce il pallone sopra la traversa e al 30’ trova un enorme intervento sulla linea di Pisani, con Tampieri fuori dai pali. Il secondo tempo inizia invece con le padrone di casa più determinate e con l’ingresso di Gago che fa subito la differenza. Si parte con tre chance nitide per il vantaggio: palo colpito sugli sviluppi di un calcio d’angolo, bella parata di Capelletti in risposta  francese (subentrata a Seghir), poca precisione da parte di Oliviero servita a perfezione sempre da Gago. Al 60’ Baldi rimedia un cartellino rosso per un brutto intervento su Jelencic ma le liguri aumentano i giri e nell’ultima mezzora di gioco sono loro a sfiorare più volte il vantaggio. Gago si conferma la più difficile da marcare per la retroguardia crociata, ma Santoro e Heroum riescono a contenere le sue avanzate palla al piede e a tre minuti dal 90' il suo pallonetto termina di poco a lato. Il Parma tira un sospiro di sollievo, anche se resta penultimo in classifica a +1 sul Sassuolo, la Samp manca invece l’aggancio al Milan al quinto posto, ma la formazione blucerchiata ha poco da recriminarsi, soprattutto per lo spirito e il carattere dimostrati negli ultimi 30’ in 10.

 

La Serie A Tim tornerà in campo nel weekend del 19 e 20 novembre, per dare spazio alla Supercoppa Italiana Ferrovie dello Stato in programma sabato 5 novembre al “Tardini” tra Juventus e Roma (fischio d'inizio alle 14.30), e alle due amichevoli della Nazionale di Milena Bertolini con Austria e Irlanda, che si giocheranno l’11 e il 15 novembre.

 

 

Risultati dei posticipi dell’8ª giornata di Serie A Tim 2022/23

  

Juventus-Fiorentina 2-0

14’ Beerensteyn (J), 66’ Bonansea (J)

 

Como Women-Sassuolo 2-2

23’ Kubassova (C), 45’+4’ Filangeri (S), 64’ Tomaselli (S), 90’+3’ Di Luzio (C)

 

Sampdoria-Parma 0-0

 

Inter-Roma 1-2

(giocata ieri)

 

Pomigliano-Milan 2-1

(giocata ieri)

Programma della 9ª giornata di Serie A Tim 2022-23

 

Sabato 19 e domenica 20 novembre  

Fiorentina-Inter

Milan-Como Women

Parma-Juventus

Roma-Sampdoria

Sassuolo-Pomigliano

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