LE PAROLE

Lazio, Sarri: “Sarà una stagione folle. Con CR7 ho solo un rimpianto”

Redazione ITASportPress

Le parole del tecnico biancoceleste

Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport in cui ha parlato del presente e del passato, dalle squadre che gli sono piaciute di più nell'ultima stagione fino ai commenti sui calciatori allenati in carriera. Queste le sue parole:

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CR7 E GLI ALLENATORI - "Ho il rimpianto di non averlo potuto allenare da giovane. L'ho trovato che era già diventato un'icona mondiale. Con me segnò 33 gol in campionato, ma non è mai facile convincere un campione con quei fatturati a cambiare percorso. A me piace un calcio in cui tutti si mettono al servizio del collettivo". Su Spalletti: "Il suo Napoli ha giocato il calcio che avevo in mente io". E Mourinho: "Mi sta simpatico. Ma le differenze tra di noi dipendono in prevalenza dalle origini: io sono partito dai Dilettanti, lui da Barcellona. Tra Stia (comune toscano in provincia di Arezzo, ndr) e Barcellona c'è una bella differenza".

LAZIO - "Qui sto bene, mi piace l'ambiente e ho la possibilità di esprimermi e divertirmi. Mi piace anche la gente laziale: da fuori mi ero fatto un'idea completamente sbagliata". E per il suo presidente Lotito, Sarri fa solo elogi: "Ha preso la Lazio che era un disastro e la sta tenendo costantemente tra le prime cinque, sei. Avrà mille altri difetti, ma è di un'intelligenza rara". Infine, sempre sulla Lazio: "Resto convinto che in un match secco possiamo vincere contro chiunque. Ci manca ancora l'equilibrio della grande squadra. Quello che voglio quest'anno è mostrare una squadra vera, e dai primi allenamenti ho ricevuto sensazioni positive". E sul prossimo campionato, ha detto: "Sta per cominciare una stagione folle, mi aspetto risultati imprevedibili".