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Lecce, D’Aversa: “Milan squadra top, ma lo stadio sarà tutto per noi”

Lecce, D’Aversa: “Milan squadra top, ma lo stadio sarà tutto per noi” - immagine 1
Senza vittorie da sette partite ufficiali, e reduci dalla beffa di Roma, i giallorossi ospiteranno sabato alle 15 la squadra di Pioli, rilanciatasi in Champions
Redazione ITASportPress

Imbattuto fino alla sesta giornata, il Lecce sembra aver perso la magia del primo mese di stagione. Nelle ultime sette partite ufficiali, Coppa Italia compresa, i salentini hanno perso cinque volte, pareggiando contro Udinese e Sassuolo. Vero che tre dei ko sono arrivati contro big come Juventus, Napoli e Roma, ma il vantaggio sulla zona retrocessione è adesso solo di cinque punti.

Quanto fatto a inizio stagione non è stato disperso, ma occorre tornare a fare punti, anche se il calendario, prima di una fase favorevole con tanti scontri diretti, presenta un’ultima salita, il Milan reduce dal successo sul PSG. Intervenuto nella conferenza stampa di vigilia, Roberto D’Aversa, ex della sfida per il suo passato da calciatore nel vivaio rossonero, è consapevole di come la sua squadra sarà chiamata ad un’impresa per evitare una nuova sconfitta:


"IL MILAN VERO È QUELLO DI CHAMPIONS" - "Il Milan vero è la squadra squadra vista in Champions, ma noi siamo pronti a fare la nostra gara. Dobbiamo portare la rabbia per la sconfitta di Roma e ripartire dalla prestazione fornita. Nessuno pensava che avremmo fatto una gara così. Lo stadio sarà sold-out, troveranno un ambiente che spingerà a nostro favore. Dovremo giocare al 120%, andare oltre le nostre possibilità, poi quello che farà il Milan lo vedremo. Sono diversi dalla Roma, non potremo permetterci di concedere nulla nei primi minuti e negli ultimi. A Roma dopo il pareggio volevamo vincerla, questa mentalità ci è servita a inizio stagione, ma ogni gara è diversa dall’altra. Avremmo dovuto gestire diversamente”.

SITUAZIONE INFORTUNI - Formazione da inventare per le assenze degli infortunati Almqvist e Banda. D'Aversa non si sbilancia: "C'è Strefezza e ci sono giocatori che pur non essendo a piede invertito prediligono giocare in mezzo al campo. Sansone può darci una mano, ha fatto molti gol in carriera. Ho diversi dubbi, qualche giocatore sta crescendo. Gonzalez e Gallo sono entrati bene a Roma, vedremo".

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