IL PARERE

Sacchi dice no a Lukaku-Dybala all’Inter: “Serve equilibrio, non figurine”

Redazione ITASportPress

Il commento dell'ex mister

Intervista a La Gazzetta dello Sport per Arrigo Sacchi che ha detto la sua sul potenziale arrivo all'Inter di Lukaku e Dybala che potrebbero aggiungersi ad un reparto avanzato nerazzurro che vede anche Lautaro Martinez.

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L'ex mister non parla di bocciatura del potenziale tridente ma spiega bene il suo pensiero: "Ho sempre pensato che le squadre non si fanno con le figurine. Ero al Real Madrid come direttore tecnico nel 2004-05, e mi chiesero di allenare. Sapete com’era composto l’attacco? Ve lo dico io: Beckham, Raul, Ronaldo, Zidane, Figo. In panchina, i primi due sostituti erano Morientes e Owen. Non era una squadra, era un film. Però mancava la trama. E allora io ringraziai il presidente, ma rifiutai. Per proteggere la difesa sarebbero stati necessari due mediani con i giubbotti antiproiettile. Le squadre hanno sempre bisogno di equilibrio".

E ancora nel dettaglio: "Nel calcio moderno sono necessari undici uomini sempre attivi, sia in fase offensiva sia in fase difensiva. Si devono muovere in continuazione, devono partecipare alla manovra, devono collaborare. Solo in questo modo si può pensare di recuperare velocemente il pallone, quando ce l’hanno gli avversari. Se si consegnano tre giocatori al nemico, significa che in fase difensiva siamo in otto anziché in undici: come si fa? Le squadre vivono di movimenti sincronizzati: è fondamentale lo spirito di sacrificio e sono fondamentali le caratteristiche fisiche dei giocatori. Io non credo, ma potrei sbagliarmi, che Lukaku, Lautaro e Dybala abbiano queste qualità", le parole di Sacchi.