Sampdoria, Ferrero assicura: “Nessuna penalità, gli stipendi saranno pagati”

Prova a respirare la Sampdoria, da mesi nel pieno di difficoltà finanziarie e alla ricerca degli 11 milioni di euro necessari per pagare gli stipendi di ottobre e novembre. La scadenza è il prossimo 16 febbraio, pena sanzione e penalità in classifica. La cessione di Colley al Besiktas ha portato in dote 2,8 milioni, consentendo di raggiungere un avanzo di mercato superiore ai 6 milioni. Il traguardo sembra più vicino e in tal senso una mano arriva anche dai calciatori blucerchiati, che hanno accettato di ricevere solamente la parte fissa degli emolumenti e spalmare invece il possibile rimanente.

Lo stesso Massimo Ferrero ha parlato cercando di rassicurare ulteriormente l'ambiente blucerchiato. "Gli stipendi verranno pagati, ma abbassiamo i toni. Nessuno caccerà la Sampdoria dal campionato, nessuno farà niente alla Sampdoria perché la Sampdoria pagherà gli stipendi. Il massimo che può succedere sarà un ritardo nel pagamento, ma questo non avverrà".

Il presidente della Samp si toglie poi qualche sassolino dalla scarpa. "Qualcuno dice che tengo in ostaggio la Sampdoria ma io non tengo in ostaggio proprio nessuno. Se c’è un compratore sono pronto a vendere. Si parlava di Barnaba, ma lui non voleva fare niente, voleva mettere trenta milioni e svuotare la Sampdoria".