Un colpo in uscita in questa sessione invernale di calciomercato ha portato tanti soldi nelle casse del Sassuolo che ha ceduto Traorè al Bournemouth. Di questo e di tanto altro ha parlato l’amministratore delegato del Sassuolo, Giovanni Carnevali, ai microfoni di TMW Radio
Serie A
Sassuolo, Carnevali: “Dionisi mai stato a rischio esonero”
Sassuolo ancora protagonista sul mercato.
“Protagonisti in positivo soprattutto. Siamo riusciti a fare una cessione importante in Premier, come avevamo fatto già per Scamacca al West Ham, dimostrando che la società ormai è conosciuta anche all’estero. Il discorso con il Bournemouth per Traorè era già in essere in ogni caso e alla fine siamo riusciti a portarlo a termine”.
Che colpo è quello di Bajrami?
“Già lo avevamo puntato la scorsa estate, siamo contenti. Abbiamo anche poi concluso l’acquisto di Zortea, italiano e di prospettiva”.
La vittoria contro il Milan è stata la più importante della storia del club?
“Sicuramente è una delle più importanti, ma questo non deve illuderci e non deve farci credere di essere cambiati in pochi giorni”.
Qual è la caratteristica che più la colpisce di Dionisi?
“Il proporre calcio, perché il Sassuolo ha sempre praticato un calcio offensivo. Non è stato mai a rischio esonero prima del match contro il Milan. È giovane e ha tante idee, secondo me ha le capacità per arrivare a guidare un grande club”.
Berardi ormai è una bandiera del Sassuolo?
“Berardi negli anni ha avuto richieste importanti da grandi club e per un motivo o per l’altro è sempre rimasto. Dev’essere visto come una bandiera in un mondo in cui ce ne sono sempre meno”.
Cosa è successo con Frattesi?
“Abbiamo avuto un’offerta poche ora fa da un club inglese per Frattesi. La nostra politica comunque sarà sempre far crescere i nostri ragazzi. Chiaramente quando si presenta una possibilità la prendiamo in considerazione per il loro bene. Per Frattesi sarebbe bello se potesse andare a rinforzare una squadra italiana, come successo con Locatelli”.
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