IL PARERE

Vieri: “Inter, senza scudetto non sarebbe fallimento. Fossi attaccante di Sassuolo e Samp…”

Vieri
Parla l'ex bomber

Redazione ITASportPress

Intervistato dal Corriere della Sera, l'ex storico bomber italianoa Christian Vieri ha detto la sua in vista dell'ultima giornata di Serie A che vedrà Milan e Inter darsi battaglia a distanza per lo scudetto. Rossoneri in quel di Reggio Emilia contro il Sassuolo, nerazzurri in casa contro la Sampdoria.

Sulla lotta tra le due squadre: "La forza del Milan è il gruppo. Due anni di serio lavoro hanno fatto la differenza. Percorso magnifico quello di Pioli sul campo e di Paolo Maldini nella scelta dei giocatori. Servono campioni che siano anche uomini di un certo tipo. Il calcio non è il golf o il tennis, è una questione di squadra, di meccanismi, coraggio, rispetto e generosità reciproca. E il Milan non molla mai". L'Inter? Stessa cosa. Siamo lì dopotutto, in volata. Finora darei 10 al Milan e 9,5 all’Inter".

Sulla possibilità che l'Inter non vinca lo scudetto: "Se sarebbe fallimento? Ci sarebbe sicuramente da rosicare, anche pensando alla seconda stella. Però, non parlerei mai di fallimento: ci sono due coppe in più in bacheca, oltretutto strappate alla Juve; il cammino in Champions, poi, è stato importante, impreziosito dalla vittoria di Liverpool; infine, per lunghi tratti l’Inter ha espresso un gioco decisamente divertente. Insomma, i nerazzurri sono stati competitivi ovunque. È questo che si chiede a una grande squadra: giocarsela su tutti i fronti. E l’Inter è davvero una grande squadra".

Vieri ha poi aggiunto: "Se io fossi un attaccante del Sassuolo darei l’anima per sfondare la rete rossonera e lasciare il mio segno. E lo stesso pensiero lo farei in maglia Samp, in un Meazza con 75 mila spettatori".

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