L'emozione dell'attaccante per una stagione unica, passando dal Mondiale col Marocco alla grande stagione in B, con playoff in ottica Serie A
Walid Cheddira è stato uno dei nomi sorpresa della scorsa Coppa del Mondo in Qatar. Con il suo Marocco, l'attaccante si è reso protagonista di una vera e propria impresa, eliminando la Spagna e fermandosi solamente in semifinale del torneo. Prestazione da urlo che lo stesso giocatore non si sarebbe mai aspettato: "È stata una stagione straordinaria, se non l'avessi vissuta non ci avrei mai creduto (ride, ndr) - ha dichiarato ai microfoni di Marca -. Ma, come dico sempre, è solamente grazie al lavoro e alla volontà che sto riuscendo a raggiungere obiettivi così importanti". Al termine della competizione, però, il marocchino è tornato nella dimensione che prima lo apparteneva e che ora le sta stretta, la Serie B: "Siamo pronti e ci giocheremo la promozione in Serie A. Vogliamo fare del nostro meglio".
Si, perché Walid Cheddira è uno dei punti fermi della squadra di Michele Mignani, il Bari. In stagione ha collezionato 2.716 minuti in campo, per un totale di 34 presenze, 22 gol e 7 assist. Ora in lotta per la promozione in massima divisione tramite playoff con la prima sfida semifinale contro il Südtirol: "Il club non va in Serie A da più di dieci anni, ma non sentiamo alcun tipo di pressione. Faremo del nostro meglio per realizzare questo grande sogno, ma il nostro primo obiettivo era la salvezza... questo è un plus". Poi tornando sull'avventura Mondiale: "È stata un'emozione unica. Apparire improvvisamente in un ottavo di finale di una Coppa del Mondo, è stato qualcosa di davvero incredibile. Ricordo tutti i dettagli di quella serata".