Il Modena dopo 39 anni vince al Tardini: Parma ko dopo 4 vittorie in casa

E' tornata dopo 6 anni la sfida tra il Parma e il Modena ma stavolta in B dopo che l'ultima volta si giocò in Lega Pro. Al Tardini è finita 2-1 a favore della squadra di Tesser che ha giocato un primo tempo perfetto. Con i gol di Falcinelli e Bonfanti il Modena ha chiuso la prima frazione di gara con un 2-0 meritato. Ripresa livida, sotto i colpi del Parma che, reduce da 4 successi interni consecutivi, non accetta la sconfitta e accorcia su rigore con Vazquez. Poi tutto il Modena difende una vittoria straordinaria con Gagno che firma almeno due capolavori parando l'impossibile. Dopo 39 anni il Modena vince al Tardini.

PRIMO TEMPO. Non c’è Diaw, colpito e affondato da un attacco influenzale e rientrato già in mattinata a Modena. Gioca Bonfanti e, dopo un inizio forte del Parma, il Modena cresce e passa in vantaggio al minuto 19: punizione laterale dipinta dal sinistro di Tremolada, testa di Falcinelli che anticipa la linea difensiva altrui; così si va in vantaggio sotto la curva degli oltre 1700 canarini in festa. Per Falcinelli la storia racconta del 30° gol della carriera in Serie B. E non è finita qui per una squadra di Tesser attenta nella copertura degli spazi e giammai rinunciataria. Sei minuti dopo Renzetti, che sostituisce Azzi come terzino sinistro, innesca Tremolada che, sempre col sinistro dettagliato, colora il secondo assist-gol di giornata: Bonfanti firma lo 0-2 con una conclusione pazzesca da ‘centrattacco’ (come si diceva una volta… ). Più avanti, al 41° per la cronaca, Bonfanti potrebbe ricambiare in contropiede per Tremolada, ma è sbagliato solo l’ultimo tocco, mentre il Parma fa paura sull’asse Man-Inglese-Sohm, con Gagno di rosa vestito che fa buona guardia (in chiusura della frazione blocca a terra un conclusione con la testa di Vazquez).

SECONDO TEMPO. Si riparte immaginando che, malgrado il doppio vantaggio, ci sarà da soffrire perché il Parma ha qualità. Infatti, dopo 4 minuti, Bernabè impegna Gagno. Ricambia Bonfanti dopo 180 secondi: alto. Ora è una partita senza più frontiere e ogni palla scotta. Gagno (19’) blocca ancora su Bernabè, quindi entrano Ponsi e Duca. E’ il minuto 25 quando, sotto la pressione del Parma, Bonfanti tocca il piede di Mihaila in area. E’ rigore per il signor Marco Serra (l’ennesimo rigore fischiato contro il Modena… ) e Vazquez lo trasforma per la sua prima rete stagionale: 1-2. Adesso è un confronto senza pietà. Entrano anche De Maio (con retroguardia a 5) e Azzi (in appoggio all’attacco). Si difende con le unghie (soprattutto quelle di Gagno su Camara e in particolare il miracolo al minuto 48) e con i denti. Poli per Bonfanti per 5 infiniti minuti di recupero.

PARMA-MODENA 1-2

Marcatori: 18′ Falcinelli, 25′ Bonfanti, 71′ Vazquez (rig.)

PARMA (4-2-3-1)

Corvi; Delprato, Osorio, Valenti, Oosterwolde; Vazquez, Estévez (61′ Benedyczak); Sohm (46′ Camara), Bernabé (80′ Bonny), Man (80′ Tutino); Inglese (69′ Mihaila).

A disposizione: Chichizola, Santurro, Balogh, Hainaut, Juric, Circati, Zagaritis.

Allenatore: Fabio Pecchia

MODENA (3-4-1-2)

Gagno; Coppolaro, Silvestri, Pergreffi; Armellino, Magnino, Gerli (74′ Azzi), Renzetti (66′ Ponsi); Tremolada (66′ Duca); Bonfanti (89′ Poli), Falcinelli (74′ De Maio). 

A disposizione: Seculin, Mosti, Marsura, Giovannini, Panada, Piacentini, Oukhadda.

Allenatore: Attilio Tesser

Arbitro: Serra di Torino

Assistenti: Di Iorio, Cortese

Quarto Uomo: Piccinini

VAR: Guida AVAR: Colombo

Ammoniti: Silvestri, Tremolada, Renzetti, Armellino, Coppolaro

Angoli: 7-3

Recupero: 1′ – 5′