Sampdoria, Pirlo: “Impariamo dalla sconfitta. Pedrola? Bravo, ma deve crescere”

In casa Sampdoria non c'è tempo per rimuginare sul ko contro il Pisa. La squadra di Andrea Pirlo è infatti tornata in campo già sabato mattina in vista del turno infrasettimanale della Serie B, che vedrà i blucerchiati impegnati ancora in casa, contro il Venezia, mercoledì 30 alle ore 20.30.

La sconfitta contro la formazione di Alberto Aquilani ha parzialmente raffreddato gli entusiasmi seguiti al successo di Terni all’esordio in campionato, evidenziando come la Sampdoria attuale sia un cantiere aperto in termini di organico e anche di gioco.

Il gruppo ha provato a mettere in pratica le richieste di Pirlo, ma i toscani sono parsi più avanti a livello di esperienza e di organizzazione generale. Il cuore del tifo blucerchiato ha comunque applaudito la squadra al termine della partita, avendo apprezzato l’impegno e in particolare la reazione avuta dopo lo 0-2

Intervenuto a Sky Sport al termine del match e poi in conferenza stampa Andrea Pirlo non ha fatto drammi per il primo scivolone stagionale: “Il Pisa ha vinto con merito, pensiamo a rialzare la testa in vista di mercoledì perché quella contro il Venezia sarà un’altra partita difficile. Siamo una squadra giovane, impareremo dagli errori commessi oggi. Mi è piaciuta la reazione dopo il secondo gol, ma avremmo dovuto sfruttare meglio certe situazioni. Chi ha giocato dall’inizio erano i giocatori migliori da mettere in campo. Gli altri arrivavano da infortuni lunghi ed era inutile rischiarli”.

Pirlo ha infine parlato di qualche singolo. Da Filip Stankovic, autore dell’errore che ha indirizzato la partita, a Estanis Pedrola: “L’errore iniziale ha un po’ cambiato il volto della gara, ma capita di sbagliare, lo stadio mette pressione. Ho rincuorato Filip, è un ragazzo giovane e intelligente con voglia di imparare. Avevamo preparato la gara per costruire con tre portando dentro uno dei due terzini. Ci siamo riusciti poco nel primo tempo e di più nella ripresa, ma siamo solo all’inizio del percorso. Pedrola? È un giocatore di grande qualità che punta sempre l’uomo, ma deve capire che si gioca con i compagni. Ha grandi margini di miglioramento, ma a volte tiene troppo il pallone”.

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